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STADIO: Tacopina ai saluti tra lacrime e selfie – 21 set
La notizia era nell’aria, ma arriva ieri mattina che sono da poco passate le 9: Joe Tacopina si è dimesso dalla carica di Presidente del Bologna, si farà l’ultima partita casalinga contro il Frosinone e poi saluterà tutti. Avrebbe potuto tirare ancora la corda, ma a che scopo? “STADIO” racconta che già sabato parte dei cinquecento tifosi presenti a Casteldebole per incitare la squadra lo aveva scaricato, invitandolo a “non fare tarantelle”. Parte di questi, magari, erano gli stessi che lo avevano accolto come un salvatore e che a giugno, a promozione avvenuta, gli avevano chiesto l’Europa. “Sic transit gloria Tacopina”, fa notare Furio Zara nel suo articolo: così va la vita, così va il calcio. Joe assiste all’ultima gara del Bologna portando fortuna, arriva la vittoria mentre in tribuna l’avvocato di New York si commuove, saluta tutti, regala gli ultimi selfie di un anno comunque importante, che gli resterà nel cuore: se ne va con una liquidazione – meritata – di circa due milioni da parte di Joey Saputo, l’uomo solo al comando, colui che con i suoi soldi e le sue strategie farà – o tenterà di fare – grande il Bologna. Glielo augura Joe, mentre Joey augura a Tacopina ogni fortuna nelle future attività: Bologna gli resterà nel cuore, ma “business is business”, ed ecco che ora l’avvocato guarda a nord, a Venezia, piazza piena di fascino che attende un salvatore. A Bologna lo ricorderanno come l’uomo della svolta, dei proclami, dell’entusiasmo palpabile dopo anni di grigiore. Hai mica detto poco.
La notizia era nell’aria, ma arriva ieri mattina che sono da poco passate le 9: Joe Tacopina si è dimesso dalla carica di Presidente del Bologna, si farà l’ultima partita casalinga contro il Frosinone e poi saluterà tutti. Avrebbe potuto tirare ancora la corda, ma a che scopo? “STADIO” racconta che già sabato parte dei cinquecento tifosi presenti a Casteldebole per incitare la squadra lo aveva scaricato, invitandolo a “non fare tarantelle”. Parte di questi, magari, erano gli stessi che lo avevano accolto come un salvatore e che a giugno, a promozione avvenuta, gli avevano chiesto l’Europa. “Sic transit gloria Tacopina”, fa notare Furio Zara nel suo articolo: così va la vita, così va il calcio. Joe assiste all’ultima gara del Bologna portando fortuna, arriva la vittoria mentre in tribuna l’avvocato di New York si commuove, saluta tutti, regala gli ultimi selfie di un anno comunque importante, che gli resterà nel cuore: se ne va con una liquidazione – meritata – di circa due milioni da parte di Joey Saputo, l’uomo solo al comando, colui che con i suoi soldi e le sue strategie farà – o tenterà di fare – grande il Bologna. Glielo augura Joe, mentre Joey augura a Tacopina ogni fortuna nelle future attività: Bologna gli resterà nel cuore, ma “business is business”, ed ecco che ora l’avvocato guarda a nord, a Venezia, piazza piena di fascino che attende un salvatore. A Bologna lo ricorderanno come l’uomo della svolta, dei proclami, dell’entusiasmo palpabile dopo anni di grigiore. Hai mica detto poco. foto: calcionews24.com
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