Stadio – Verdi di rabbia: sprecata una chance, sfumati i tre punti – 16 Apr

Simone Verdi sale in cattedra, non tanto per l’apporto sul campo quanto per l’esempio che porta nel post partita di Palermo-Bologna, riprendendo a fin di bene Pulgar, colpevole di aver lasciato i suoi in 10 per quasi tutta la gara, rischiando di compromettere una partita agevole sulla carta. <<Erick ha sbagliato e lo sa benissimo anche perché quando siamo rientrati negli spogliatoi al termine del primo tempo era seduto al suo posto quasi in lacrime. Lui è un ragazzo molto sensibile, pagherà perché ha lasciato la squadra in difficoltà ma non c’è da fargliene una colpa. Sono cose che succedono anche se non devono più capitare. Sa di avere sbagliato e sono sicuro che da qui in avanti non succederà più. In parità numerica sicuramente sarebbe stata un’altra partita – ha aggiunto – in dieci dovevamo coprire il campo con un centrocampista in meno e la gara si è messa in un certo modo. Dovevamo cercare di recuperare palla e ripartire, siamo riusciti a farlo bene in un paio di occasioni. Peccato non averle sfruttate. La partita, a mio avviso, l’abbiamo interpretata bene.>> Anche Verdi ha avuto una limpida palla gol nella prima frazione, dove il numero 9 rossoblù non ha saputo approfittare dell’uscita a vuoto di Fulignati sul cross di Di Francesco: <<Abbiamo avuto alcune occasioni ma non siamo riusciti a capitalizzarle. Io stesso ho sbagliato un gol colpendo male di testa una palla bellissima e molto precisa. Ho sbagliato il gesto tecnico.>> Donadoni durante la gara ha modificato anche le posizioni dei giocatori in campo, cercando di mandare in tilt la difesa avversaria invertendo i ruoli dei due esterni rossoblù, con esito positivo anche se migliorabile. Nonostante il dispiacere per la mancata conquista dei tre punti, Verdi è positivo nel guardare il finale della stagione del Bologna, auspicandosi un impegno importante da parte della sua squadra per portare a casa il risultato ogni fine settimana, senza pensare di essere già salvi ma cercando di migliorare giorno dopo giorno. Il motto del numero 9 rossoblù per il finale di stagione è “vietato accontentarsi”: <<Penso che questo gruppo meriti qualcosa in più e una classifica diversa. Solo lavorando ogni giorno ascoltando ciò che vuole il nostro allenatore possiamo toglierci le soddisfazioni che meritiamo. La mia condizione? Sto bene – ha assicurato Verdi – cerco di allenarmi sempre al massimo per migliorare ancora la condizione.>>

(Fonte: Stadio; articolo di Antonio La Rosa)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook