Stadio – Zirkzee, allarme rientrato. Per l’olandese solo una forte contusione

Allarme rientrato, Joshua Zirkzee ha vissuto qualche ora non piacevole ieri, dopo l’allenamento concluso anzitempo a causa di una botta al piede. Il centravanti del Bologna è stato portato via dal golf cart senza poter mettere il piede dolorante a terra e nella schiena dello staff rossoblù è corso subito un brivido, ma per fortuna niente di grave.

RIAVVOLGIAMO IL NASTRO. Il gruppo rossoblù, agli ordini di mister Thiago Motta, sta svolgendo le ultime esercitazioni a carattere tecnico-tattico, utili ad affrontare nel migliore dei modi la gara di Salerno. Mancano pochi minuti al ‘rompete le righe’ del tecnico brasiliano, e Joshua in un fortuito scontro di gioco rimedia un colpo al piede sinistro. L’olandese si accascia e immediatamente viene soccorso dai sanitari che dopo aver provato a far camminare l’ex Bayern, lo fanno riaccomodare dolorante a terra. Le scene che seguono col golf cart che porta via Zirkzee fanno temere il peggio.

SOLLIEVO. La paura è che la botta avesse creato danni importanti. Ma per saperne di più e capire quali siano le reali condizioni sono stati comunque necessari approfondimenti medici. Esami che lo staff rossoblù ha svolto nel pomeriggio tirando un sospiro di sollievo alla notizia che il dolore di Zirkzee era provocato solamente dalla forte contusione e nulla di più grave.

OGGI IN CAMPO. Tornerà dunque regolarmente in campo quest’oggi Zirkzee, di cui si osserverà la condizione del piede in vista della trasferta di Salerno. Per la maglia da titolare al centro dell’attacco rimane davanti Musa Barrow, soprattutto di fronte a questo problema. Motta certamente non rischierà nulla, spera ovviamente di avere a disposizione il numero 11, ma se anche dovesse essere pronto una partenza dalla panchina sembra più che probabile. Il tecnico italo brasiliano vuole il massimo dell’intensità da tutti e chi non può garantirla non viene forzato. Anche perché, questo avvio di 2023, in quanto a problemi fisici, per Zirkzee è stato problematico: prima il problema al ginocchio e poi la lesione muscolare all’adduttore.

Fonte: Dario Cervellati, Stadio

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook