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Stelle del passato – Inter: campioni di ogni epoca

Nella storia dell’Inter, hanno giocato tante stelle. Alcune sono rimaste solo per qualche stagione, altre sono delle leggende del club.

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Tante stelle del passato hanno giocato nell'Inter
Tante stelle del passato hanno giocato nell'Inter (© Inter FC)

Mercoledì sera, il Bologna giocherà a San Siro contro l’Inter. I campioni d’Italia in carica, oltre ad essere anche in questa stagione una delle squadre più forti, hanno un palmares molto ricco, generato anche grazie ai molti giocatori formidabili che hanno vestito questa maglia. Ecco alcune tra le più note Stelle del Passato dell’Inter.

Walter Zenga: l’uomo ragno dell’Inter

Interista fin dalla nascita, come non manca quasi mai di rimarcare ogni volta che ne ha l’occasione, Walter Zenga ha anche indossato la maglia nerazzurra per ben 12 anni. Dopo essere cresciuto proprio nelle giovanili dell’Inter, Zenga fece diversi anni in prestito girando molte squadre di categoria inferiore. Il suo esordio con il club milanese arrivò nel 1983.

In realtà Walter venne confermato in nerazzurro già nell’estate dell’82, ma in quell’anno dovette accettare il ruolo di comprimario. Le uniche 5 presenze di quella stagione arrivarono tutte quante in Coppa Italia. Dalla stagione successiva, cominciò a giocare con continuità. In quei 12 anni vissuti con la maglia dell’Inter, risaltò alla critica per le sue abilità di posizionamento e, soprattutto, reattività. Doti che gli attribuirono il noto soprannome di Uomo Ragno.

Walter Zenga

Walter Zenga (© Inter FC)

Tristemente ricordato per il gol subito da Caniggia a Italia ’90, Zenga fu in realtà uno dei più grandi portieri della storia del calcio italiano, e anche uno dei migliori in assoluto della sua epoca. Tra i suoi trofei individuali vanta 3 titoli come miglior portiere dell’anno, tra il 1989 e il 1991, e addirittura quello di miglior portiere del decennio, vinto nel 1997.

Il suo forte legame con l’Inter venne definitivamente reso immortale dall‘inserimento nell’Hall of Fame dei nerazzurri nel 2018. Chiuse la sua carriera con questa maglia nel 1994 dopo 473 presenze, primo portiere della classifica all time, condite da 1 scudetto, 1 Supercoppa Italiana e 2 Coppe Uefa.

Javier Zanetti, La Stella tra le stelle

Uno dei nomi più facilmente associabili all’Inter è quello di Javier Zanetti. Il difensore argentino indossò questa maglia per ben 20 anni e vinse tutti i trofei possibili. Arrivò a Milano nel 1995 come giovane prospetto e abbandonò l’Inter (e il calcio) nel 2014 come più grande leggenda della storia del club.

Nella sua carriera dimostrò di essere un calciatore molto duttile. Il ruolo in cui ha fatto registrare più presenze è quello di terzino destro, ma vanta anche diversi match giocati a centrocampo. Una caratteristica che gli permise di essere sempre un giocatore importante per l’Inter, anche con l’avanzare dell’età. Un altro elemento per cui è felicemente ricordato, da compagni di squadra e avversari, è la sua immensa sportività.

Javier Zanetti, storico capitano dell'Inter

Javier Zanetti, storico capitano dell’Inter (© Inter FC)

Da giovanissimo, segnò uno dei gol più importanti della sua carriera. Nella finale di Coppa Uefa del 1998, vinta contro la Lazio, sul tabellino comparì anche il suo nome. Nel 2001 divenne ufficialmente il capitano della squadra e lo rimase fino al 2014, anno del suo ritiro. Le soddisfazioni più grandi della sua carriera arrivarono tra il 2010 e il 2011. In un colpo solo, con la sua Inter vinse: campionato, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Champions League e Mondiale per Club.

Dopo il suo ritiro, la maglia numero 4, che aveva indossato lungo tutta la sua esperienza in nerazzurro, venne ritirata dal club. Con ben 858 presenze complessive, è anche di gran lunga il giocatore più presente nella storia dell’Inter. Società di cui da qualche anno è vicepresidente proprio dal 2014.

Lothar Matthaus

Tra i vari centrocampisti che ha avuto l’Inter, Lothar Matthaus è stato probabilmente quello che maggiormente ha impattato. Arrivato in Italia nel 1988 dal Bayern Monaco, in origine era stato acquistato dai nerazzurri come mediano. Le sue indiscutibili qualità tecniche però gli permisero di diventare di fatto un tuttocampista.

Lothar Matthaus

Lothar Matthaus (© Inter FC)

Con la maglia dell’Inter, ebbe un impatto importante fin dalla sua prima stagione, quella che si concluse con il famoso “Scudetto dei record” vinto proprio nella prima stagione di Lothar in nerazzurro con 26 vittorie in 34 partite. Stagione in cui il centrocampista tedesco realizzò 9 reti. Il suo ottimo rendimento nel periodo all’Inter è confermato anche dai premi individuali che vinse in quegli anni: il Pallone d’Oro del 1990, anno in cui vinse anche il mondiale con la Germania, e il Calciatore dell’anno Fifa nel 1991.

Chiuse la sua esperienza in nerazzurro al termine della stagione 1991/1992. In quegli anni totalizzò 154 presenze condite da 53 gol e 13 assist. Con la maglia dell’Inter vinse: 1 scudetto, 1 Supercoppa Italiana e 1 Coppa Uefa.

Giuseppe Meazza, La Leggenda

Fu un giocatore talmente iconico che, pochi mesi dopo la sua morte,, gli venne addirittura intitolato lo stadio di Milano. Giuseppe Meazza giocò in tutte e tre le grandi società del calcio italiano, ma quella in cui lasciò maggiormente il segno fu sicuramente l’Inter, squadra in cui giocò per 12 stagioni.

Molto abile negli 1 vs 1, la sua capacità di dribling lo rendeva quasi immarcabile per le difese avversarie. Inoltre, aveva ottime capacità balistiche. Spesso si incaricava di battere calci di rigore o di punizione. Queste caratteristiche lo resero un bomber formidabile, in grado di vincere per 3 volte la classifica capocannonieri: nel 1930, nel 1936 e nel 1938. In tutte e tre le occasioni, vestiva la maglia nerazzurra.

Giuseppe Meazza, nel suo periodo all’Inter, vinse 3 campionati e 1 Coppa Italia. Su 409 partite disputate, realizzò 284 reti, miglior marcatore all time della storia dei nerazzurri.

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