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Storia di dati – Monza-Bologna porta con sé statistiche rivelatrici

Il Bologna supera il Monza 2-1 in trasferta, dominando in possesso palla e tiri. Ecco le statistiche decisive dietro la vittoria rossoblù.

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Michel Aebischer e gli altri giocatori del Bologna salutano il pubblico del Dall’Ara, calciomercato bologna, ©Damiano Fiorentini
Michel Aebischer e gli altri giocatori rossoblù salutano il pubblico del Dall’Ara (© Damiano Fiorentini)

Il Bologna torna a vincere e lo fa con una prestazione di carattere sul campo del Monza, imponendosi per 2-1, con un secondo gol di Santiago castro che decide la partita. La squadra di Vincenzo Italiano ha dominato gran parte della gara, sia nel possesso palla che nella creazione di gioco, ma ha dovuto faticare fino alla fine per portare a casa i tre punti. Il successo, arrivato dopo un’ottima gestione del match e una maggiore incisività rispetto agli avversari, permette ai rossoblù di guardare con maggiore fiducia al prosieguo della stagione.

Monza-Bologna: il controllo del gioco premia i rossoblù

Il dato più evidente è il dominio nel possesso palla del Bologna, che ha mantenuto il controllo per il 58% del tempo, lasciando al Monza il 42%. Questa gestione della partita si è tradotta in un numero nettamente superiore di passaggi: 539 contro 391, con una precisione nel fraseggio che ha visto ben 466 passaggi riusciti per i felsinei, contro i 311 del Monza.

Il Bologna è stato capace di penetrare con frequenza nella metà campo avversaria, effettuando 62 ingressi nell’ultimo terzo di campo, quasi il doppio rispetto ai 36 del Monza. Questo dato è accompagnato dai 21 tocchi in area di rigore avversaria, segno di una costante pressione sulla difesa brianzola. Tuttavia, la partita è stata più complessa di quanto questi numeri possano far sembrare.

La partita si decide nelle aree

Dal punto di vista offensivo, il Bologna è stato nettamente più pericoloso, totalizzando 15 tiri contro i 6 del Monza. Di questi, 8 sono stati indirizzati verso lo specchio della porta, rispetto ai soli 3 dei padroni di casa. La precisione sotto porta non è sempre stata perfetta, ma il Bologna ha saputo approfittare delle occasioni create, con due gol che hanno deciso il match.

Le grandi occasioni sono state due per parte, ma la differenza è stata nella capacità di realizzarle, poiché il Bologna è riuscito a capitalizzare meglio. Il Monza ha faticato a sfruttare le proprie opportunità, anche grazie a un’ottima prova del reparto difensivo rossoblù. La squadra di Vincenzo Italiano ha mostrato grande solidità, con Ravaglia chiamato in causa solo tre volte, mentre l’uomo tra i pali del Monza è stato impegnato in ben sei parate.

Monza-Bologna: una battaglia fisica e difensiva

La partita ha visto anche un’intensa battaglia sul piano fisico. Entrambe le squadre non hanno tirato indietro la gamba: il Monza ha commesso 20 falli, contro i 16 del Bologna. In termini di ammonizioni, il Monza ha visto tre dei suoi giocatori sanzionati, mentre il Bologna ha ricevuto due cartellini gialli. Anche nei duelli fisici, la gara è stata combattuta. I contrasti sono stati divisi quasi equamente (20 per il Monza, 17 per il Bologna), con il 50% di successo per entrambe le squadre. Nei duelli aerei, il Bologna ha prevalso con un 56% di vittorie, dimostrando una maggiore solidità nelle palle alte.

Bilancio e prospettive

Questa vittoria spezza finalmente un digiuno di risultati. Il dominio sul piano del gioco è stato evidente, ma ciò che ha fatto la differenza è stata la capacità di gestire la pressione negli ultimi minuti e di essere più cinici rispetto alle precedenti partite. Con questo successo, il Bologna può ora guardare con maggiore fiducia alle prossime sfide. La squadra ha mostrato di avere le qualità per gestire il possesso e creare occasioni. Ora però dovrà lavorare sulla concretezza sotto porta per affrontare al meglio gli impegni futuri, specialmente quelli di Champions League.

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