Bologna FC
Svizzera da impazzire, sale l’interesse per i rossoblù (Il Resto del Carlino)
Il Bologna si gode le sue tre stelle nella nazionale svizzera. Ndoye ha attirato su di sè le attenzioni dell’Inter
Il trio delle meraviglie di marchio bologna della Svizzera fa parlare di sé. Ndoye grande protagonista, Aebischer equilibratore, Freuler infinito e stoico. Parlare di prezzi al Bologna conviene, perchè questo tris fa veramente impazzire tutti, ma solo nel caso in cui si abbia voglia di vendere davvero bene. E il Bologna, a oggi, non ha assolutamente intenzione di rinunciare a nessuno dei suoi gioielli dalla Svizzera. Proprio contro gli elvetici l’Italia, sabato, si giocherà il suo ottavo di finale.
Svizzera, vetrina per Ndoye
L’Europeo, tuttavia, sta mettendo in luce le abilità del trio di marca bolognese. Non è un mistero che l’Inter abbia fissato gli occhi su Ndoye, alla ricerca di alternative a Dumfries e Cuadrado. Ndoye contro la Germania ha fatto letteralmente impazzire mezzo Vecchio Continente, regalando un gioco fluido e andando a segno per la prima volta con la sua nazionale biancorossa su assist del “doppio” compagno Freuler. Un gol bellissimo e pesantissimo, made-in-Bo, che ha fatto sognare tutti i tifosi rossoblù davanti agli schermi.
Le parole dei protagonisti
Pizzicato nel post-partita sulla questione Inter, Ndoye si è mostrato concentrato solo sul presente: «Il calcio viaggia veloce e se prima sei al top, un attimo dopo sei in basso. Ora penso solo alla Svizzera e al percorso all’Europeo». Ndoye è arrivato pagato dal Bologna 11 milioni, ma il suo prezzo si aggira sui 30.
Aebischer, invece, è già sicuro di dove vuole stare il prossimo anno: «A Bologna sto bene, voglio restare per un’altra stagione. La nostra squadra ha tanta qualità e l’anno prossimo avremo anche una Champions da disputare». Il classe ’97 arrivato nell’era Bigon si è saputo progressivamente ritagliare ampi spazi da protagonista nel Bologna, diventando uno dei pilastri in campo. Le sue ultime uscite con la maglia svizzera sono state solo la conferma dell’importanza di questo giocatore per l’economia del Bologna.
Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino
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