Tanti esordi in Champions League per il Bologna domani sera (Corriere di Bologna)

Domani sarà una serata speciale per la maggior parte dei rossoblù. Contro lo Shakhtar, diversi giocatori della rosa del Bologna vivranno per la prima volta la Champions League da protagonisti, con la speranza di fare il loro esordio nella competizione. Per alcuni di questi, inoltre, la partita di domani rappresenterà una prima volta assoluta non solo in Champions, ma nelle competizioni europee.

Per qualcuno la Champions League non ha segreti

Detto che per molti sarà una prima volta, all’interno della rosa sono anche presenti dei giocatori che vantano una certa esperienza nella competizione. Il primo fra tutti è sicuramente Remo Freuler, che vanta 21 presenze in Champions League con la maglia dell’Atalanta tra il 2019 e il 2022. Il centrocampista svizzero ha anche vissuto un quarto di finale da protagonista contro il PSG nel 2020.

Anche il suo compagno di reparto e di nazionale, Michel Aebischer, vanta diverse presenze. Nella stagione 2021-2022 giocò tutte e 6 le partite del girone con lo Young Boys, prima che la squadra venisse eliminata dalla competizione. Esperienza simile per Jhon Lucumì che, nella stagione 2019-2020, giocò anche lui solo le 6 partite del girone con il Genk, prima dell’eliminazione. Stesso destino per Nikola Moro, che ne giocò 5 con la Dinamo Zagabria nella stessa stagione.

Menzione anche per Lorenzo De Silvestri. Il terzino disputò 9 partite in Champions League tra il 2007 e il 2009 con la maglia della Lazio.

Qualcun altro l’ha solo assaggiata

Ci sono anche una serie di giocatori che la Champions League l’hanno giocata, ma forse non l’hanno mai vissuta a pieno. Tommaso Pobega, ad esempio, ha sì 12 presenze con la maglia del Milan, ma solo 2 sono state da titolare. Anche Lukasz Skorupski ne giocò solo 2 dal primo minuto con la maglia della Roma, contro Bayern Monaco e Manchester City, così come Stefan Posch ai tempi dell’Hoffenheim.

Il 2 si ripete anche nella casella delle presenze in Champions di Nicolò Casale, che l’anno scorso l’ha giocata con la maglia della Lazio. Juan Miranda e Samuel Iling Jr. invece sono fermi a quota 1. Il terzino spagnolo giocò contro il Tottenham, con la maglia del Barcellona, nella stagione 2019-2020; l’esterno inglese disputò 20 minuti 2 anni fa con la maglia della Juventus contro il Benfica. Solo 3 minuti invece per Lykogiannis.

La città si stringe attorno al suo Bologna

I tifosi hanno risposto presente all’appuntamento. Per l’esordio del Bologna in Champions League i biglietti sono praticamente esauriti, la squadra riceverà un grandissimo supporto. Il Dall’Ara, per l’occasione, avrà una capienza maggiore del solito.

Spariranno i teloni presenti sui distinti e la capienza complessiva sarà di 31.000 posti. L’ambiente rossoblù non vede l’ora di vedere i ragazzi fronteggiarsi contro le squadre più forti del pianeta.

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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