The Duel – Barrow vs. Aramu

Archiviata anche questa ultima sosta dell’anno, è tempo di tornare in campo. 
Il Bologna lo farà domenica alle 15, quando al Dall’Ara arriverà il Venezia, che neanche due settimane fa ha battuto la Roma per 3-2.
Sulla carta, la sfida sembra pendere tutta dalla parte del Bologna, ma attenzione ad alcune individualità importanti della squadra di Zanetti, e la partita contro la Roma lo testimonia.

Tra i singoli, uno di quelli che si sta maggiormente mettendo in risalto è sicuramente Mattia Aramu.
Il duello di questa settimana vede infatti contrapporsi da una parte proprio l’attaccante del Venezia classe ’95 e dall’altra Musa Barrow, che sta vivendo un ottimo momento di forma.

Barrow esprime il meglio di sé da attaccante esterno, essendo molto abile nello svariare sulla fascia sinistra, oppure da seconda punta, come sta facendo adesso nel 3-4-1-2 di Mihajlovic, giocando con Arnautovic. Eventualmente può essere adattabile anche come prima punta.
Aramu, dal canto suo, può ricoprire sia il ruolo di esterno destro, sinistro, di attaccante centrale, ma, all’occorrenza, può essere spostato anche a centrocampo.

Entrambi sono molto abili nei cross, e infatti non è un caso che abbiano già fornito diversi assist in questa stagione (3 per Barrow, 2 per Aramu). Barrow tira in porta molto più spesso del giocatore del Venezia: media di 2,4 tiri a partita contro l’1,2 di Aramu. Il gambiano ha una grande qualità: il tiro da fuori, e nella sua esperienza sotto le due torri lo ha già dimostrato più volte, segnando gol a dir poco spettacolari; Aramu, invece è più un finalizzatore d’area, e lo dimostrano già i 23 gol segnati dal 2019 a questa parte. 
4 i gol, per entrambi, in questa stagione finora.
Tutti e due sono molto abili nei calci piazzati. 

Se c’è una caratteristica che in nessuno dei due spicca particolarmente sono senza dubbio i duelli aerei. E’ molto raro, infatti, vedere uno di questi due giocatori andare a segno di testa, ma in generale non è un’abilità che li contraddistingue, non avendo entrambi una struttura fisica troppo elevata.

Un’altra cosa sulla quale devono ancora entrambi lavorare parecchio è come proteggere il pallone. La loro media di palloni persi a gara si aggira intorno all’1,5, troppo alta per due giocatori così importanti per le rispettive squadre.

Una qualità che il gambiano ha in più rispetto ad Aramu sono i dribbling, caratteristiche che l’attaccante del Venezia proprio non ha. Barrow, grazie ai dribbling, riesce spesso a superare gli avversari e a rendersi pericoloso in area di rigore, saltando anche più uomini in una sola azione. Dribbling e grande velocità, questo è Musa Barrow quando è in un periodo di grande forma.

Sia Barrow sia Aramu prediligono i passaggi lunghi, essendo dotati anche di una buona visione di gioco. Per tutti e due vi è una media di passaggi lunghi per gara che si aggira attorno all’1,1%.

Da quando Arnautovic è sbarcato sotto le due torri, Barrow ha subito un’enorme evoluzione, se si toglie la prima parte di questo avvio di stagione. Il gambiano e l’austriaco sembrano intendersi a meraviglia sul piano delle giocate, e spesso il Bologna crea occasioni molto pericolose con questi due giocatori (supportati, come sempre, da Roberto Soriano).

Insomma, un duello che si preannuncia davvero interessante ed avvincente.
Una sfida da non sottovalutare quella contro il Venezia per la squadra di Sinisa.

Una partita che potrebbe davvero dire tanto sul futuro campionato dei rossoblù.
Parola al campo, come sempre.

(Fonte: Whoscored)

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