Bologna FC
The Duel – Bonifazi vs. Palomino
Il Bologna sabato farà visita all’Atalanta, e la partita si prospetta tutt’altro che semplice.
I rossoblù vengono dalla bella vittoria in rimonta contro la Salernitana, la Dea ha battuto il Torino per 2-1 sabato scorso, non senza qualche difficoltà, ma sapendo soffrire e affondando poi il colpo all’ultimo minuto.
Il Bologna, dal canto suo, dovrà scendere in campo per cercare di fare la sua partita, e sarà importante soprattutto essere concentrati e attenti, cosa che chiede sempre Mihajlovic.
Servirà una vera prestazione da squadra per portare a casa almeno un punto.
Servirà, specialmente, una grande prova della difesa, forse il reparto che in questo inizio di stagione ha avuto più difficoltà.
In questo senso, sarà fondamentale una buona prova di Kevin Bonifazi. Dopo la difficilissima partita contro la Ternana in Coppa Italia, il ragazzo è sembrato in ripresa contro la Salernitana. Sembra aver trovato più fiducia e la sensazione è che abbia solo bisogno di tempo per dare il meglio di sé.
Il duello di questa settimana è una sfida tra difensori. Da una parte, appunto, Kevin Bonifazi, dall’altra José Luis Palomino.
Bonifazi ricopre il ruolo di difensore centrale nella difesa a quattro di Sinisa Mihajlovic, mentre Palomino gioca in una difesa a tre, nel 3-4-1-2 di Gasperini, ma all’occorrenza può anche giocare come terzino sinistro.
Il difensore del Bologna è un classe ’96 e questo fa sì che abbia ancora molto da imparare; mentre l’argentino (31 anni) fa della sua esperienza un punto di forza imprescindibile. Non è un caso che la scorsa stagione, Gasperini abbia schierato per 34 volte l’argentino. Ormai, Palomino è diventato un punto fermo della Dea, un giocatore che dà sicurezza a tutto il reparto.
Bonifazi, dopo qualche difficoltà incontrata a inizio carriera, lo scorso anno ha giocato ben 30 partite in prestito all’Udinese, dimostrando di avere piedi educati e un buon carisma, che per un centrale è cosa fondamentale.
E’ vero, contro la Ternana non ha fatto bene, ma, come per tutte le cose nuove, occorre tempo. Già domenica scorsa ha dato maggiore sicurezza al reparto, facendosi spesso vedere anche davanti avanzando palla al piede, segno di come il gioco di Mihajlovic sia molto propositivo.
Entrambi i difensori si distinguono per essere molto forti fisicamente (187 cm per 70 kg Bonifazi, 188 cm per 87 kg Palomino). Questa caratteristica permette loro di essere molto abili nei duelli aerei. Basti pensare, che, contro il Torino, Palomino ha vinto ben 13 duelli aerei.
Altra caratteristica che hanno in comune i due difensori è sicuramente quella di saper intercettare molto bene i passaggi. Bonifazi ha saputo farlo discretamente contro la Salernitana, e altrettanto bene ha fatto l’argentino contro il Torino, in una partita molto sofferta, ma che la Dea ha portato a casa anche grazie alle intercettazioni di Palomino.
Per alcune caratteristiche che hanno in comune, ci sono, però, anche tante differenze.
Bonifazi è un difensore che tende a portare su la squadra palla al piede, e sa essere anche molto pericoloso sui calci piazzati indiretti, e per il tipo di gioco che fa Sinisa questo è importante. Inoltre, ha anche una discreta capacità di dribbling. Tende a essere molto concentrato e a far valere la sua grande personalità. E’ educato con i piedi, e sa essere molto preciso nei passaggi (media di precisione dell’82,3% contro la Salernitana). Molto meno preciso è invece Palomino. Bonifazi lo si vede raramente andare a gettarsi nei contrasti, essendo uno dei suoi punti deboli.
Al contrario, Palomino fa dei contrasti uno dei suoi punti di forza (3 solo quelli contro il Torino), anche se questa sua caratteristica lo porta spesso a commettere fallo (ben 5 nella scorsa partita) e a rimediare dei cartellini. Un suo punto debole? A volte manca di concentrazione, e per questo commette qualche errore. Tuttavia, a questo suo piccolo difetto riesce a sopperire con tutte le altre sue qualità.
Insomma, una partita molto ostica attende il Bologna sabato.
Un punto significherebbe già molto, dal momento che i rossoblù si troveranno di fronte una squadra che quest’anno potrebbe anche giocarsi lo scudetto.
Tuttavia, non bisogna avere paura di nessuno, cosa che sicuramente Sinisa avrà detto tante volte ai suoi giocatori.
Due squadre molto propositive si andranno ad affrontare, e chissà che non ne esca una partita divertente.
(Fonte: Whoscored)
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