Bologna FC
The Duel – Hickey vs. Mario Rui
Archiviata la sconfitta con il Milan, è già tempo di pensare alla prossima sfida, che il Bologna disputerà giovedì sera allo stadio Maradona di Napoli.
Forse la partita più difficile per i rossoblù in questo avvio di campionato, dal momento che il Napoli è la squadra più in forma del campionato, ed è in testa alla classifica.
Tuttavia, la grande reazione avuta dal Bologna contro il Milan lascia ben sperare, e Sinisa Mihajlovic non è certo un allenatore che si lascia intimorire.
Napoli-Bologna sarà anche la sfida tra Hickey e Mario Rui. Una sfida particolare, tra due terzini con ben 11 anni di differenza (classe ’91 Mario Rui, classe 2002 lo scozzese), ma entrambi diventati molto importanti per le rispettive squadre.
Entrambi terzini sinistri, lo scozzese può giocare sia a centrocampo sia in difesa, allo stesso modo il portoghese è dotato di spiccate doti offensive, e in caso di necessità può ricoprire anche il ruolo di ala.
Hickey ha dimostrato di prediligere la fase d’attacco, e lo dimostrano anche le due reti già messe a segno in questo avvio di stagione. Allo stesso modo, il portoghese in questo inizio di campionato ha già fornito due assist e ha una media di 1,4 passaggi chiave a partita (contro lo 0,3 dello scozzese). In compenso, però, Hickey ha una media di tiri in porta più alta: media di 1 tiro in porta a partita, contro la media di 0,6 del portoghese.
Una qualità che possiede Mario Rui, ma che allo scozzese manca, è il saper tirare bene le punizioni, motivo per cui giovedì occorrerà parecchia attenzione da parte dei rossoblù anche sulle palle inattive.
Una caratteristica che invece va dalla parte dell’esterno del Bologna è l’avere un buon dribbling (media di 1,3 dribbling per gara, contro lo 0,7 di Mario Rui).
Il portoghese eccelle in quasi tutte le doti difensive: nei contrasti, nelle intercettazioni e nei falli. Mario Rui è dotato di un piede molto educato, ma non manca di metterci la giusta grinta quando c’è da commettere fallo, e lo dimostrano i 3 gialli che il portoghese ha preso in questo avvio di stagione.
In questo, l’esterno del Bologna deve ancora migliorare tanto, anche perché, si sa, difendere in Serie A non è cosa facile, soprattutto per un giocatore così giovane alla sua prima esperienza in Italia (contando che la maggior parte della passata stagione l’ha trascorsa ai box).
Nessuno dei due eccelle particolarmente nei duelli aerei; entrambi sanno però essere molto precisi nei passaggi ai compagni (precisione dell’83% per lo scozzese, 88% per il portoghese).
Entrambi prediligono i passaggi corti.
Se c’è un’altra cosa in cui eccelle il difensore del Napoli è il modo e la qualità con cui riesce sempre a proteggere i palloni.
Quindi, sicuramente Mario Rui ha dalla sua la tanta esperienza, cosa che a Hickey manca per il semplice fatto di essere molto giovane, ma il duello si prospetta comunque interessante.
Insomma, il Bologna va a Napoli per provare a portare a casa quanto meno un punto, che sarebbe certamente oro.
Mihajlovic contro Spalletti, una sfida che sicuramente si preannuncia interessante, ma se il Bologna giocherà con la stessa determinazione messa in campo contro il Milan, la partita può essere davvero aperta a qualsiasi risultato.
Questo campionato ha mostrato che nulla è scontato, e mai come quest’anno probabilmente ci si è abituati che può succedere davvero di tutto.
(Fonte: Whoscored)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook