Bologna FC
The Duel – Pereyra vs Vignato
Domani alle 15 il Bologna sarà impegnato sul campo dell’Udinese, in una partita che si preannuncia molto equilibrata. Le due squadre sono infatti appaiate in classifica con 39 punti, e proveranno in questo finale di stagione a raggiungere il decimo posto, attualmente occupato dal Verona.
All’interno di questa delicata sfida, un ruolo importante potrebbero averlo Roberto Pereyra ed Emanuel Vignato, giocatori tecnici capaci di inventare soluzioni che potrebbero rompere un’eventuale situazione di stallo.
Mentre il giocatore bianconero è sicuro di una maglia da titolare -in questa stagione ha sempre iniziato le gare dal primo minuto- il ragazzo rossoblù dovrebbe inizialmente accomodarsi in panchina, anche se è molto probabile che Mihajlovic lo utilizzerà a partita in corsa per sfruttare la sua velocità e la sua abilità nel creare occasioni pericolose. Reduce da una super prestazione con la Fiorentina, Vignato rappresenta infatti un’arma importante con cui provare a penetrare una difesa solida come quella friulana, garantendo all’attacco felsineo rapidità ed inventiva. Grazie ad un ottimo dribbling e ad una notevole tecnica di base, l’italo-brasiliano riesce infatti ad accendere la manovra offensiva, puntando l’uomo per creare superiorità o cercando il passaggio per i compagni; la sua eccellente visione di gioco (ben dimostrata con i 3 assist per Palacio domenica scorsa) permette di dare imprevedibilità alle trame rossoblù, costringendo le difese ad un’attenta fase di marcatura.
Dall’altra parte, Soumaoro e compagni dovranno evitare di concedere campo al tucu Pereyra, molto abile nelle percussioni palla al piede; il talento argentino riesce infatti a sfruttare i suoi ottimi fondamentali tecnici per giocare nello stretto, usando il dribbling per saltare l’avversario e lanciarsi verso la porta. Giocatore di grande qualità, il fantasista bianconero è dotato di un fisico longilineo ma comunque solido che gli permette di garantire dinamismo e velocità alla manovra, offrendo diverse soluzioni ai compagni. L’importanza di Pereyra nel sistema di gioco di Gotti è dimostrata dalle statistiche che è stato capace di collezionare in questa stagione: sono infatti 4 i gol realizzati e 8 gli assist forniti, a riprova del contributo che il numero 37 riesce ad assicurare ai friulani.
Mentre il giovane talento rossoblù (classe 2000) è all’inizio della carriera, e sta dimostrando adesso quelle che sono le sue notevoli potenzialità e le sue evidenti doti calcistiche, il calciatore bianconero (nato del ’91) è ormai un giocatore esperto, che vanta più di 100 presenze sia in Serie A che in Premier League, a dimostrazione dell’ormai affermato status di giocatore di livello. Tuttavia, nonostante siano due giocatori diversi, Vignato e Pereyra parlano la stessa lingua calcistica, fatta di qualità tecnica e capacità di inventiva. Queste caratteristiche permettono ai calciatori in questione di saper ricoprire vari ruoli, svariando su tutto il fronte offensivo (anche se il primo preferisce partire largo sulla fascia mentre il secondo predilige la zona centrale alle spalle della punta).
Anche se in campo ci sono altri giocatori capaci di fare la differenza, le prestazioni di Vignato (quando sarà chiamato in causa nel secondo tempo) e Pereyra potrebbero orientare l’esito del match. Vedremo se il duello della settimana si rivelerà importante e decisivo. Parola al campo.
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