The Duel – Theate vs. Buongiorno

Seconda gara di seguito alle 12:30 per il Bologna, che domenica andrà a Torino ad affrontare la squadra di Juric. I granata vengono dal pareggio con il Cagliari e non vincono da tre partite.
La sfida si prospetta tutt’altro che facile per i rossoblù: il Torino è un avversario molto ostico, specialmente se affrontato all’Olimpico. I granata vantano una difesa tutto sommato solida, tuttavia, dovranno rinunciare ancora a diversi giocatori, quali per esempio Belotti e Verdi.
La squadra di Mihajlovic comunque cercherà ad ogni modo i tre punti, per cancellare la sconfitta contro la Fiorentina.

Torino-Bologna sarà anche la sfida tra due giovanissimi difensori: Alessandro Buongiorno (classe ’99) e Arthur Theate (classe 2000).
Da un lato, Theate ha saputo conquistarsi il posto da titolare dopo appena un mese che era arrivato sotto le due torri, dall’altro, invece, Buongiorno è un prodotto delle giovanili del Torino, ed è riuscito a convincere a pieno Juric, che ora lo preferisce a Rodriguez. Non è un caso, poi, che la dirigenza granata abbia deciso di blindare il classe ’99 fino al 2025, prolungandogli il contratto.

Entrambi i difensori sono molto fisici: sono tutti e due molto alti e ben impostati, qualità importanti per due giocatori del loro ruolo. Queste caratteristiche le si sono potute osservare molto bene in Theate, che in questi primi mesi ha dimostrato di saper tenere testa anche ad avversari di grande spessore (si pensi alle partite con Lazio e Roma, per citarne due).
In particolare, Buongiorno ha una media di duelli aerei vinti per gara notevole: intorno al 2,5, contro quella di 0,9 di Theate.

Sono dotati, fra le altre cose, di un ottimo senso della posizione, e riescono ad essere efficaci anche nell’impostare la manovra. 
Theate è dotato anche di un’eccellente visione di gioco, e lo si vede bene quando cerca i lanci lunghi per i suoi compagni in attacco, e contro la Lazio ha anche fornito un ottimo assist per la rete di Barrow. Di contro, Buongiorno è a quota 2 assist e, a differenza del Belga, predilige di gran lunga i lanci corti.
Theate ha dalla sua anche una maggior precisione rispetto al giovane del Torino, con una media di precisione che si aggira sull’86%, mentre Buongiorno è fermo al 79% di precisione.

Sanno entrambi essere parecchio pericolosi sui calci piazzati indiretti, in particolare Theate è molto abile nel colpire la palla di testa.

Theate è solito andare a contrasto più spesso rispetto al difensore granata.
Nell’intercettare i palloni, invece, ha una media più elevata Buongiorno (2,2%), ma anche Theate sa cavarsela discretamente bene, con una media di 1,5 palloni intercettati a partita.

Buongiorno è solito commettere spesso fallo, e infatti in appena 10 partite ha già collezionato 3 cartellini gialli (Theate solo 1).

Entrambi sono abili nello spazzare i palloni evitando spesso e volentieri dei potenziali pericoli in area di rigore.

Insomma, due difensori sicuramente molto giovani, ma che stanno già impressionando per la personalità dimostrata in questo avvio di stagione, benché nessuno dei due fosse partito come titolare inamovibile.

Quello che sembra ormai certo, è che di questi due giocatori se ne sentirà parlare per molto.

Intanto, domenica per il Bologna è fondamentale provare a vincere

(Fonte: Whoscored)

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