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Thiago Motta e il Bologna, l’addio è più vicino (Il Resto del Carlino)

L’incontro ancora non c’è stato, ma emerge sempre più forte la sensazione che l’addio sia ormai una formalità

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Thiago Motta
Thiago Motta (© Damiano Fiorentini)

La nebbia si sta diradando in queste ore su Casteldebole e la situazione tra Thiago Motta e il Bologna sta diventando sempre più chiara. La sensazione sempre più forte che fuoriesce dalle stanze dei bottoni rossoblù è è che il tecnico abbia deciso di andare. L’incontro, annunciato a più riprese, potrebbe essere, più che l’occasione per provare trattenere Thiago, un’occasione in cui fare il punto e salutarsi con un abbraccio. Perché nel futuro e nelle ambizioni di Motta sembra esserci già dipinto un altro scenario.

L’addio serpeggia nella festa

Ieri la società ha organizzato la cena di fine stagione. Il club rossoblù, con squadra e dipendenti, ha annullato la “rustica” grigliata a Casteldebole e per evitare scherzetti del meteo ha deciso di ritrovarsi a Palazzo Albergati. É stata l’occasione per il Bologna di festeggiare ancora, tutti assieme, la conquista della qualificazione alla prossima Champions League. Tuttavia, dell’incontro decisivo per il futuro nemmeno l’ombra. Insomma, nonostante gli annunci il board del club non ha ancora visto il tecnico.

Ma col passare delle ore la sensazione è quella descritta: la decisione di Thiago Motta è di salutare e il Bologna deve solo ufficializzare e condividere l’addio coi tifosi. L’incontro finale, a questo punto potrebbe avvenire prima della consegna del Nettuno d’Oro, evento che precederà la parata. Oppure domani. Di sicuro c’è che anche tra i giocatori lunedì sera dopo la gara con la Juve serpeggiava quest’aria di commiato.

Intanto, il mister è la squadra oggi riprenderanno i lavori a Casteldebole: 48, e poco più, ore e sarà ultimo a uscita stagionale: di fronte la ci sarà il Genoa venerdì sera a Marassi.

La Juventus come prossima tappa?

Se Manchester United e Barcellona sono interessanti suggestioni. Per Thiago Motta, dopo l’addio al Bologna, la sensazione è che la strada è tracciata. Il futuro sembra chiamarsi Juventus e, ad oggi, è l’opzione più concreta tra quelle prospettate per l’addio del tecnico. L’impressione è dunque che la storia tra Thiago Motta e il Bologna non avrà un terzo capitolo. E i rossoblù ora devono solo pensare al suo sostituto, perché di indispensabile, come dice proprio Thiago, a Bologna c’è solo Joey Saputo.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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