Thiago Motta: ”Futuro? La priorità è il progetto tecnico”

Questo pomeriggio, a due giorni dalla gara di Lecce, ha parlato in conferenza stampa Thiago Motta.
Di seguito le sue parole.

Ti è stata illustrata la chiarezza che chiedevi?

”Dobbiamo rivederci, ora non so cosa potrei dire. L’incontro che abbiamo fatto è stato molto interessante, serve per avere più trasparenza su quello che abbiamo fatto e che faremo. Con il Presidente condivido la soddisfazione per la stagione e il voler fare sempre bene. Vedremo cosa accadrà nel prossimo incontro”.

Tu vuoi restare?

”La cosa importante è la linea generale del progetto tecnico, la mia priorità è la priorità del club. Siamo focalizzati sulla prossima gara, sarebbe straordinario terminare con una buona prestazione e un buon risultato”.

Quanto può influenzare la gara della Fiorentina di stasera?

”Spero che i risultati ci possano favorire, noi comunque andremo a Lecce nello stesso modo di sempre per terminare al meglio la stagione”.

E’ stato un confronto importante che aspettavi da tempo con Saputo?

”L’incontro con il presidente è sempre importante, dobbiamo continuare a dialogare sul futuro. Accade in ogni società che abbia l’ambizione di crescere”.

La linea del club prevede un rientro, tu vuoi sposare questa idea?

”Io parlo del progetto tecnico perché lo posso controllare, ognuno ha le sue responsabilità”.

Quanto potrebbe essere complicato dover resettare gran parte del gruppo?

”Non vuol dire ricominciare da zero, la società sa come la penso, vediamo come si evolve la situazione”.

Mourinho ha detto che non può dire di essere certo di restare, tu invece?

”Rispetto l’opinione di tutti, Mourinho è un grandissimo allenatore che avrà avuto richieste importanti. Io penso solo al Lecce, dobbiamo fare il massimo domenica per terminare bene la stagione”.

Hai parlato di nuovo con Dominguez?

”E’ importante per noi, sarà uno dei punti sui quali discuteremo. Esiste anche la volontà del ragazzo”.

Lui ha già scelto?

”Dovete chiederlo a lui”.

Chi sarà il capitano a Lecce?

”L’ho già scelto, lo vedrete in campo”.

Il rinnovo te lo hanno proposto?

”La priorità è solo il progetto tecnico”.

E’ più importante il progetto tecnico del Bologna di altre richieste che ti sono arrivate?

”Richieste non ne sono arrivate”.

Perché per te è importante la chiarezza interna ed esterna dell’obiettivo?

”Perché è la cosa giusta da fare”.

La conferma di Posch ti ha fatto piacere per il progetto?

”Se lo è meritata, si allena sempre bene. Ha giocato quasi tutte le partite, non si è mai infortunato, ha fatto il suo compito da terzino ed è anche andato a segno. Cerchiamo ragazzi con questo spirito, è stato sempre disponibile a giocare anche in ruoli diversi. Lui ha grande ambizione, serve da esempio”.

Ti farebbe piacere che rimanesse Sansone?

”Quando è stato presente ha fatto molto bene e ha aiutato la squadra. Va in scadenza però prima bisogna parlare con lui”.

La soddisfazione più grande di questa prima esperienza in rossoblù?

”Vedere una squadra coraggiosa, che gioca a calcio, che compete con avversari sulla carta più forti, dotate di più mezzi, avendo poi anche un risultato finale importante. La mia soddisfazione è arrivare a questi risultati vedendo la mia squadra giocare. Questo è piaciuto alla squadra, alla società e alla gente, per me è questa la cosa importante, mi dà molta soddisfazione. Dopo Lecce staccherò la testa e penserò alla famiglia per continuare a fare il mio lavoro”.

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