Bologna FC
Thiago Motta: ”Siamo sulla strada giusta. Vogliamo fare una grande partita”
Questo pomeriggio, a due giorni dalla gara con il Monza, ha parlato in conferenza stampa Thiago Motta per presentare la gara del Dall’Ara.
Di seguito le sue dichiarazioni.
Chi giocherà come punta domani vista l’assenza di Zirkzee?
”Abbiamo ancora un allenamento, poi decideremo. Chi giocherà lo farà al meglio delle sue possibilità”.
Arnautovic è tornato in gruppo, come sta?
”Può venire in panchina con noi domenica, vedremo domani la sua condizione”.
Che Monza hai visto lunedì sera?
”Stanno molto bene, Palladino sta facendo un grandissimo lavoro. Hanno giocatori forti e ad oggi nel 2023 sono gli unici a non aver perso. Servirà il massimo impegno e grande determinazione, l’obiettivo è fare un’ottima prestazione”.
Ti aspettavi di fare così tanti punti? Quanto ti senti migliorato?
”Io cerco di migliorare tutti i giorni, cerco di modernizzare il mio modo di lavorare. Ero emozionato domenica, i ragazzi sono stati fantastici. Sono tutte cose che danno soddisfazione, la strada è quella giusta”.
Sul pranzo dei giorni scorsi.
”Dopo l’allenamento spesso si pranza qui, questa volta abbiamo cambiato. Sono cose che mi piacciono, i giocatori così possono stare insieme anche fuori da Casteldebole e parlare anche di altro oltre al calcio”.
La coppia Posch-Sosa è pronta per giocare?
”Sono entrambi pronti per giocare, vediamo chi inizierà la partita e chi subentrerà”.
Lykogiannis o Kyriakopoulos domenica?
”Entrambi stanno bene, deciderò in base alla scelta più opportuna”.
Come sta Medel? Come cambia il suo lavoro in una difesa a tre o a quattro?
”Sta bene, si è allenato con il gruppo. E’ un ragazzo che lavora bene ogni giorno, porta tensione e professionalità”.
Lo vedi come centrale?
”Lo vedo bene sia come centrale sia come centrocampista, ha un animo e un entusiasmo che sanno trascinare il gruppo”.
Nel piano partita fermare i loro giocatori sulle fasce è importante, influirà questo sulla scelta degli esterni?
”I loro giocatori stanno vivendo un buon momento, noi dobbiamo fare attenzione e limitare il loro gioco. Dobbiamo cercare la superiorità e il punto di riferimento, metteremo in pratica la nostra fase di possesso al meglio”.
E’ stata una settimana speciale questa?
”Questo entusiasmo lo dobbiamo portare sul prossimo allenamento e sulla prossima gara. Fa parte del nostro lavoro anche per rispetto di chi lavora nel club che ci fanno rendere sempre al massimo. Bisogna sempre fare meglio di ieri”.
Vorresti far diventare Barrow il tuo ”acquisto di gennaio”?
”E’ più importante cosa vuole lui, è tutto nelle sue mani, dipende solo da lui. Noi cercheremo di aiutarlo per raggiungere il massimo livello. Se lui vuole davvero fare meglio sicuro ci riuscirà, ne ha le potenzialità”.
Come sta De Silvestri?
”E’ disponibile, è un giocatore importante per noi”.
I tanti infortuni sono il prezzo da pagare per l’alta intensità?
”L’infortunio fa parte del gioco, succede e non solo a noi. L’intensità non può mancare in allenamento e in partita, l’impegno non può mancare mai. Chi va sul campo deve dare il cento per cento. Chi non può esserci con il Monza deve già pensare alla gara con la Sampdoria. Dobbiamo fare comunque una grande partita domenica”.
Dove ti vedi nel futuro?
”Mi vedo oggi qui, mi vedo pronto per affrontare il Monza. Tutto il resto lo vedremo dopo e non conta”.
La tua esperienza al Bologna non era partita bene, ti aspettavi in quei momenti di poter svoltare così?
”Oggi siamo come siamo, sono felicissimo di essere ora il tecnico del Bologna e voglio continuare a dare il massimo. E’ una fortuna essere presente oggi e affrontare il Monza con lo stadio pieno.
Il calcio è questo, è fatto di momenti belli e meno belli”.
Prendi ispirazione da altri sport collettivi per preparare i calci piazzati?
”Facciamo poco lavoro sul campo di calci piazzati, usiamo molto i video. Alla fine sono i nostri ragazzi che in campo trovano le soluzioni, sono contento che riescano a trovare soluzioni belle. Sono liberi e sanno che con il lavoro in settimana arrivano in partita pronti. La nostra priorità ora è un’altra, non i calci piazzati. La nostra priorità sono la fase difensiva e la fase offensiva al momento”.
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