Bologna FC
TOP 5 – S2 #5: Partite del 2024
TOP 5 indaga nei meandri della storia del Bologna alla ricerca delle statistiche più bizzarre e interessanti
Le classifiche piacciono a tutti, specialmente quelle in cui la statistica si mischia alla curiosità. Torna quindi TOP 5, una rubrica a tinte rossoblù che indaga nei meandri della storia del Bologna alla ricerca dei numeri più interessanti, o anche bizzarri, legati alla società e ai suoi giocatori.
Giunge al termine il miglior anno della storia del club da 60 anni a questa parte. Un 2024 indimenticabile: dalla cavalcata europea alle emozioni delle notti di Champions League, l’album di ricordi dei tifosi si è ingrossato parecchio. Scegliere 5 partite, solo 5, non è facile ma ci sono gare che inevitabilmente (per la prima volta seguendo criteri soggettivi e non statistici) rimarranno impresse nella memoria più di altre.
TOP 5 – Partite del 2024
5) Liverpool vs Bologna 2-0 (2 ottobre 2024)
Sì, in classifica entra anche una sconfitta, una delle più belle della storia rossoblù. La sera del 2 ottobre Bologna realizza cosa ha “combinato” qualche mese prima e scende in campo nello stadio più importante del mondo in una gara di Champions League contro il Liverpool. Più di così, cosa c’è?
E’ infatti una serata, anzi una giornata intera di festa. L’esodo rossoblù invade le strade e i pub sulle rive del Mersey a suon di “50 special”. Mai come in questo caso, il meritato 2-0 dei padroni di casa, nonostante un buon Bologna vicino al gol in diverse occasioni, passa in secondo piano. La partita rappresenta quanto ottenuto dal Bologna, il premio ai tifosi e alla stessa società per la stagione precedente.
Tabellino della sfida: 11′ Mac Allister (L), 75′ Salah (L)
4) Bologna vs Fiorentina 2-0 (14 febbraio 2024)
Nel giorno di San Valentino, ecco l’atto d’amore perfetto del Bologna al proprio tifo. Al Dall’Ara il “derby dell’appennino” sorride ai padroni di casa fin dai primi minuti grazie al vantaggio di Orsolini.
Nel finale, poi, la rete di Odgaard fa esplodere lo stadio e mette il punto esclamativo sulle ambizioni europee del Bologna che si rende conto, forse realmente per la prima volta, che una qualificazione alle Coppe è possibile.
Tabellino della sfida: 12′ Orsolini (B), 95′ Odgaard (B)
3) Atalanta vs Bologna 1-2 (3 marzo 2024)
Vincere in rimonta, in casa dell’Atalanta. Allora queto è proprio l’anno buono. Nel mese di marzo i rossoblù ingranano la marcia definitiva proprio grazie a quei successi pesantissimi che danno al gruppo la fiducia necessaria a credere nell’Europa e costruire partita dopo partita la qualificazione.
La partita del 3 marzo è esplicativa del momento magico di un Bologna imbattibile. Al vantaggio orobico di Lookman, gli uomini di Motta rispondono nella ripresa ribaltando la gara con Zirkzee da dischetto (chi si ricorda dell’esultanza con Saelemaekers?) e Ferguson dal limite.
Anche se si dice sottovoce, il sogno europeo comincia a diventare lucido.
Tabellino della sfida: 28′ Lookman (A), 58′ rig.Zirkzee (B), 61′ Ferguson (B)
2) Roma vs Bologna 1-3 (22 aprile 2024)
Si sale in TOP 5 e ci si avvicina all’apoteosi e la vittoria sulla Roma del 22 aprile è il segno di un anno che avere un solo epilogo.
All’Olimpico il Bologna annienta i giallorossi, esprimendo un gioco impareggiabile. Dall’acrobazia di El Azzouzi (e coro iconico al seguito) alla prodezza di Zirkzee prima di tornare negli spogliatoi. Nella ripresa, dopo la rete di Azmoun ad accorciare le distanze, Zirkzee dimostra ancora una volta il suo talento lanciando in profondità Saelemaekers che con lo scavetto va a chiudere il confronto e manda tanti cari saluti al pubblico.
Lo squadron fa tremare l’Italia. Manca la matematica ma l’Europa c’è, bisogna solo capire quale sebbene un’idea ce l’abbiano tutti.
Tabellino della sfida: 14′ El Azzouzi (B), 45′ Zirkzee (B), 56′ Azmoun (R), 65′ Saelemaekers (B)
1) Napoli vs Bologna 0-2 (11 maggio 2024)
Al vertice non poteva che esserci Napoli-Bologna dell’11 maggio. Il culmine di tutto, i tre punti che la sera successiva valgono la Champions League.
Al “Maradona” la partita si chiude, in maniera quasi surreale, dopo meno di 15′. Quando poi Ravaglia dice no a Politano su rigore, allora la festa può iniziare in anticipo.
Quel che accade al ritorno a Casteldebole e in Piazza Maggiore il giorno dopo è storia. La storia più bella per due generazioni di tifosi rossoblù.
Tabellino della sfida: 9′ Ndoye (B), 12′ Posch (B)
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