Top & Flop di Bologna vs Inter – 23 Feb

TOP & FLOP

TOP

Il secondo tempo: quarantacinque minuti all’arrembaggio, alla ricerca di un pareggio impossibile: dopo un primo tempo a dir poco scialbo, la tanto auspicata svolta nella ripresa, con protagonista una squadra vivace e volenterosa, capace di praticare un pressing continuo e far chiudere per larghi tratti la Roma nella sua metà campo. Il goal, seppur per poco, non è arrivato: l’intensità e l’impegno, anche se per metà partita, sì. Da qui alla fine del campionato sarà questo lo spirito che il Bologna dovrà mettere in campo tutte le domeniche, se davvero vorrà conservare la massima serie voto 7

Antonsson: il migliore della retroguardia rossoblù: porta a termine la missione affidatagli, annullando totalmente il pericolo numero uno Gervinho, con ottime chiusure e scelte di tempo. In crescita dopo un periodo negativo: il Bologna, in un momento delicato come quello attuale, ha un disperato bisogno di certezze. Ritrovare lo svedese forte e sicuro di sé visto in questi anni all’ombra delle Due Torri, sarebbe già un bell’inizio. Voto 6,5

Ibson: gioca quasi un tempo intero ( la prima vera apparizione giudicabile) destando buone impressioni: il suo ingresso coincide col momento migliore dei suoi. Ottime trame di gioco e lanci al bacio per i compagni: i piedi ci sono, deve solo trovare una condizione fisica accettabile e capire dove può esprimersi al meglio, se da trequartista o da regista. Voto 6,5

FLOP

Cherubin: serata storta per il difensore veneto: una disattenzione di troppo, non da lui, gli fa perdere l’incontenibile Naingolann, autore della rete decisiva. Certo, assegnare la colpa della sconfitta in toto all’ex Cittadella sarebbe, oltre che ingiusto, vera e propria disonestà intellettuale, considerate anche le sue ultime incoraggianti prestazioni: d’altro canto, però, incontestabile, c’è il fatto che un difensore non può e non dovrebbe mai distrarsi, specialmente se di fronte ha come avversaria la compagine seconda in classifica…voto 5,5

L’attacco: non punge: la scusante che di fronte ci fosse una delle più forti e solide difese del campionato, regge fino ad un certo punto. Perché le occasioni, ad onor del vero, ci son state, ma nessuna  arrivata dai piedi di Cristaldo o Bianchi, troppo distanti dalla porta avversaria per creare reali pericoli. A questa squadra manca un goleador: ma questo è tristemente fin troppo risaputo. voto 5

La maledizione di Naingolann: vedi Bologna e poi segni: è la storia del indonesiano naturalizzato belga, centrocampista da pochi goal, con un passione speciale nel fare disperare i tifosi felsinei. Contro il Bologna, nel 2010, siglò il suo primo goal in serie A, con la maglia del Cagliari; l’anno scorso, sempre in Sardegna, diede un altro dispiacere segnando la splendida rete decisiva. Ieri sera, l’ennesimo smacco: la terza partita contro i colori rossoblù decisa da un suo goal, il primo in assoluto in maglia giallorossa. Non c’è niente da fare, al neocentrocampista della Roma, giocare contro il Bologna, porta proprio bene…voto 3

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