Top & Flop di Bologna vs Roma 2 a 2 – 21 nov

CONTRO TUTTO E CONTRO TUTTI…ORGOGLIO BOLOGNA!

Mirante 7,5: superlativo, le peggior condizioni di gioco per un portiere, ma il nostro numero 1 è sempre presente, sempre preciso, sempre attento e puntuale, la parata sulla punizione di Pjanic nell’angolino basso e l’uscita su Dzeko nel secondo tempo valgono come due goal fatti.

Rossettini 7: lì a destra ormai è una garanzia, argina tutti e con un campo così pesante fa sentire tremendamente la sua forza fisica, molto attento e puntuale anche quando viene spostato centrale.

Masina 8: con Destro è il migliore, mette il bavaglio a tutti quelli che transitano nella sua zona, coperture precise e puntuali, ripartenze di grande personalità e un altro grandissimo goal. Difensore col maggior numero di assist goal e 2 reti in 13 giornate all’esordio in A per un under 21 è qualcosa di fuori dal comune.

Maietta 7: è uno dei colpi favolosi di Donadoni, rapido e veloce chiude puntuale e quando può riparte con grandissimo slancio e personalità uscendo a testa alta palla al piede. Dal 79′ Mancosu.

Gastaldello 7: è il capitano di cui il Bologna aveva bisogno, l’uomo che dà esperienza e sicurezza nel reparto arretrato, la sua potenza e i suoi muscoli si combaciano perfettamente con la velocitè e la rapidità di Maietta formando una coppia centrale eccellente.

Donsah 7: muscoli e potenza in fase di non possesso, intraprendenza supportata da un gran controllo palla in fase di ripartenza. Oggi c’era da battagliare ed è stato determinante. A soli 19 anni si propone come uno dei tanti meravigliosi prospetti in casa rossoblu, deve migliorare solamente nel controllare quando serve un pò di più la sua irruenza. Dal 70′ Taider.

Diawara 7+: poi un giorno qualcuno ci dirà se in campo è solo uno o se sono tre gemelli. Ormai non ci sono più termini per descrivere uno dei giovani di sicuro avvenire a livello internazionale. Oggi c’era anche da giocare sporco in un terreno terribile e lui ha avuto l’intelligenza di calarsi nella parte quando serviva.

Brighi 7: lo si è visto poco ma ha fatto un lavoro monumentale, ha corso e rincorso come un forsennato in una partita come quella di oggi dove c’era bisogno di far legna, gamba ed esperienza. Novantasette minuti di moto perpetuo.

Mounier 7: come si era detto nei giorni precedenti, il trio davanti tutto velocità ed estro doveva metter in difficoltà con le sue fiammate la retroguardia giallorossa e il francese lo fa scendendo sempre di gran carriera e soprattutto, sfruttando le sponde e spizzate di Destro, con dei tagli dall’esterno verso l’interno che mettendo in affanno i giallorossi. Gli viene annullato ingiustamente un goal regolarissimo per un fuorigioco che non c’è assolutamente. Dal 75′ Rizzo.

Destro 8+: il fratello bello, bellissimo dell’abulico Mattia visto all’inizio. Supportato anche da una ritrovate ed eccellente condizione atletica, corre come un matto su un campo pesantissimo, si propone sempre come riferimento per tutti. Gioca molto e molto bene di sponda con Giak e Mounier, aiuta anche in difesa rientrando sugli innumerevoli calci da fermo che concede generosamente Rocchi alla Roma e sui corner. Realizza con freddezza il rigore che dà il sacrosanto e strameritato pareggio al Bologna. Migliore in campo!

Giaccherini 7,5: lo ribadiamo, giocatore imprescindibile per noi, farebbe la differenza ovunque, a Bologna a maggior ragione. oggi il campo non incontrava molto le sue qualità tecniche ma ha sfoggiato una condizione atletica superlativa. Col pallone sui piedi sa sempre cosa fare e lo dimostra nello stretto guadagnandosi un solarissimo rigore.

Taider 6,5: entra per portar forze fresche in una partita molto dispendiosa, non era partita da ricami ma da elmetto in testa, il ragazzo lo capisce e lo fa entrando subito in partita.

Rizzo 6,5: entra per uno stanchissimo Muonier ma con l’uscita di Maietta e lo spostamento in mezzo di Rossettini scende basso a fare il terzino destro. Ci mette gamba, testa e piede chiudendo tutto dalla sua parte e quando può ripartendo facendo uscire la squadra.

Mancosu 6: entra per l’ultimo quarto d’ora in cui i rossoblu esprimono il massimo dello sforzo per riportar in pareggio la partita. Si sistema nella posizione di vice Mounier e lo fa bene.

Donadoni 8: verrà probabilmente ricordato come il nuovo Re Mida di Bologna. Tutto quello che tocca lo tramuta in oro, ma non è magia, si chiama bravura!

Rocchi 2: dai tempi di Byron Moreno non si assisteva ad un arbitraggio così. Andrebbe fermato fino a fine anno come minimo. Deve concedere il rigore solare a Giaccherini per non dover uscire sotto scorta dal Dall’Ara. Le preoccupazioni della vigilia dettate dal curriculum e non da preconcetti si sono verificate più che fondate. Scandaloso.

Forza Bologna!

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