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Bologna FC

Top & Flop di Carpi vs Bologna 1 a 2 – 24 ott

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“ALL’ULTIMO RESPIRO”

 

Al Braglia è di scena un Carpi-Bologna al cardiopalma. In palio c’è di tutto, panchine, punti pesanti e una sconfitta per entrambe che può pesar psicologicamente come un macigno.

Bologna in formazione tipo col solo Da Costa in porta al posto di un infortunato Mirante (distorsione ad un dito).

Partita a due facce, primo tempo dove un Bologna confusionario si fa mettere alle corde da un Carpi molto aggressivo che impone un ritmo frenetico alla partita. Al 24′ il Carpi sfonda, fallo non ravvisato da un insufficiente Tagliavento su Mounier (fermato in precedenza per fuorigioco inesistente), palla in mezzo, batti e ribatti e Letizia centra il bersaglio, Carpi avanti e Bologna ancora più in confusione. Ma al minuto 37′ Lollo decide di intervenire in scivolata con piede a martello su Krafth e si becca il secondo giallo. Episodio che certamente influisce sul match, ma il Carpi riesce a chiudere in vantaggio la prima frazione di gara.

Nel secondo tempo ci si aspetta un Bologna all’arrembaggio e così è. Minuto 47′, da azione di calcio d’angolo un monumentale Rizzo (migliore in campo) centra il palo, sulla respinta c’è Gastaldello che come un rapace ribatte in rete. Da lì è un monologo dei rossoblu che si riversano nella metà campo avversaria con gran determinazione e voglia, ma il goal del vantaggio pare proprio non voler arrivare.

Invece all’ultimo assalto, cross dalla destra di Brienza, respinta incerta di Belec, ma c’è il “supercinno” Adam che in scivolata centra il bersaglio grosso.

Goal, gioco, partita, il Bologna prende e porta a casa tre punti che valgono triplo e abbandona l’ultimo posto in classifica. Non era una partita da giocare bene, era una partita da vincere, l’abbiamo fatto e tanto basta per oggi. Ci sono cose che non vanno, lo abbiamo visto tutti, ma per stasera gioiamo tutti insieme, domani si vedrà, oggi il Bologna ha meritatamente vinto…all’ultimo respiro!

 

PAGELLE

DA COSTA 6: presente e concentrato come da par suo, incolpevole sul goal subito, nel secondo non corre nessun pericolo.

KRAFTH 6-: un Matos molto in estro gli scappa un paio di volte, certo avversario più scomodo al debutto non poteva capitargli, si vede che non è ancora al meglio ed è comprensibile, ma il piede c’è eccome, lancia Mounier con una sventagliata di 40 mt. fermato in posizione di off-side inesistente. Esce per infortunio. Dal 40′ M’Baye.

MASINA 7: meriterebbe un 10 e lode per il goal, nel primo tempo non benissimo, fatica in chiusura e non incide in avanti. Nel secondo va molto meglio, sbaglia ancora alcuni cross ma ha l’enorme merito di crederci sempre e non mollare mai e si prende il giusto premio e la giusta gloria all’ultimo assalto.

GASTALDELLO 7+: il capitano è tornato e si sente, sempre preciso e puntuale in anticipo, molto bene anche sul breve a testimonianza di una completa e ritrovata condizione. Rapace in occasione del goal che rimette in equilibrio la partita. Recupero essenziale!

MARIOS 6,5: nel primo tempo fatica a trovare le misure su Borriello, a volte fuori tempo e rischia grosso quando si perde l’uomo in area. Da metà primo tempo in avanti cresce molto e nel secondo tempo ha vita facile col Carpi arroccato dietro.

RIZZO 7,5: il migliore in campo, un ragazzo decisamente ritrovato. Aveva dato già ottimi segnali nelle precedenti partite, oggi ha dimostrato di aver lasciato definitivamente alle spalle tutti gli infortuni che ne hanno pregiudicato l’inizio di campionato. Corre pe tre, svaria da destra a sinistra, quando parte palla al piede è un’ira di Dio. Coglie il palo che propizia il pareggio di Gastaldello, esce distrutto dai crampi. Dal 83′ Falco.

DIAWARA 6,5: anche oggi sempre presente e lucido, smista bene palla e recupera palloni importanti, ormai ha in tasca le chiavi del centrocampo rossoblu.

DONSAH 6+: forza e potenza, ma anche un pò troppa confusione. Lavora per tre, recupera su tutto e tutti, ma davanti ancora si perde per strada. Comunque il centrocampo con lui trova sicuramente più solidità.

GIACCHERINI 6,5: al rientro dal duplice infortunio rimane in campo per tutti i 90′ in una partita dai ritmi molto accesi. Molto dinamico e voglioso, nel secondo tempo mette in grossa difficoltà il Carpi a sinistra. Belec gli smanaccia una punizione indirizzata nel 7.

MOUNIER 5+: oggi poco ispirato e spesso avulso dal gioco. Dal 13′ Brienza.

DESTRO 4,5: a tratti irritante nel primo tempo, ci si accorge che c’è al minuto 43′ quando si materializza in area ma Belec gli nega il tanto agognato primo goal. Anche nel secondo tempo lo si vede poco. Vero che non gli arrivano dei gran palloni, ma nemmeno lui fa molto per andarseli a cercare. Un problema molto serio che deve essere valutato, perchè se davanti non si timbra mai il cartellino diventa difficile far punti.

BRIENZA 6,5: porta quella vivacità e quei guizzi che sono mancati a Mounier nel primo tempo, ha il merito di mettere in mezzo un cross velenoso in area che porta al goal Masina all’ultimo secondo.

M’BAYE 6: fa il compitino, si propone ma sempre timidamente e in maniera troppo scolastica, quando può la rigioca indietro come spesse (troppe) volte gli abbiamo visto fare. Coraggio ragazzo su!

FALCO 6+: troppo poco coinvolto quando invece fa capire che dalla sua parte salterebbe sempre l’uomo creando pericoli col suo mancino. Ci si chiede ancora una volta perchè a sto ragazzo non venga dato spazio…mah!?

ROSSI 6: non si può dire che il Bologna nel primo tempo abbia fatto una bella impressione. Ad un certo punto le si stavano pensando tutte. Nell’intervallo c’era probabilmente più gente che voleva la sua testa “sul patibolo” di quella che volesse quella di Maria Antonietta. Nel secondo azzecca il cambio fra Mounier e Brienza e il Bologna in superiorità numerica ritrova anche lo spirito giusto, ma la panchina balla ancora come prima purtroppo.

TAGLIAVENTO E COLLABORATORI 4,5: non vuol essere un’attenuate, anzi, ma che la sua direzione e le chiamate dei suoi assistenti siano state largamente insufficienti, bisogna dirlo. Su tutti un Mounier lanciato a rete, fermato in posizione di fuorigioco inesistente, un fallo plateale sullo stesso francese che da il là al gol del Carpi, più tutta una serie di falli ai danni dei rossoblu non fischiati. Estrae per fortuna un sacrosanto doppio giallo per Lollo.

TIFOSI 10: come sempre aggiungerei. Aanche oggi, pur con un Bologna non esaltante nel primo tempo, hanno sempre sostenuto la squadra non fermandosi mai un solo secondo, i primi a crederci e gli ultimi a mollare sono sempre loro. Immensi!

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