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Bologna FC

Top & Flop di Genoa vs Bologna 0 a 1 – 12 dic

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“BRUTTINI E INCEROTTATI…MA VINCENTI E CON CARATTERE! “

Il calcio è anche questo, non siamo stati brillantissimi, abbiamo subito il Genoa per tutto il primo tempo e l’inizio del secondo e un immenso Mirante ha evitato più volte la capitolazione. Ma il Bologna ha retto, non si è disunito e nel secondo ha trovato più stabilità, il Genoa alla lunga ha ceduto e complice anche l’isteria di Perotti, ha colpito col suo bomber…Destro? No, Rossettini!

Forza Bologna!

PAGELLE

MIRANTE 8: da Nazionale! Compie almeno cinque interventi uno più strepitoso dell’altro, tiene a galla la barca rossoblu per almeno 60 min., ma anche il portiere è un giocatore e quindi, bravo Corvino che l’ha portato e fortunati noi ad averlo in porta.

ROSSETTINI 8: nel primo tempo soffre un pò la velocità degli esterni genoani ma nel secondo da centrale giganteggia in difesa andando sempre in anticipo e sempre molto concentrato. Dopo averci già provato nel primo tempo con Perin che gli nega il gol, al 90′ si inventa un altro stacco imperioso portando a casa una vittoria insperata e tre punti che pesano come piombo. Anche qui un campione ritrovato, lontano parente di quello di inizio anno, nel calcio l’allenatore conta, eccome se conta!

GASTALDELLO 6: regge abbastanza bene, ma oggi, complice anche un Bologna molto schiacciato, va un pò in affanno e si perde in un paio di occasioni l’uomo in area. Gioca comunque la sua solita partita gladiatoria immolandosi di testa sul missile di Tachtsidis che lo costringe ad uscire a fine primo tempo. Dal 46′ Ferrari

OIKONOMOU 7: onnipresente, ci mette il piedone o la testa in tutti i tentativi del Genoa, nel secondo tempo con Ferrari a destra e Rossettini in mezzo trova più equilibrio.

MORLEO 6: alla prima in campionato, ci mette sempre tanto impegno ma, se dove non arrivava con la tecnica sopperiva con la prestanza atletica, nel momento in cui come oggi, viene a mancare anche quella, diventa difficile utilizzarlo. Dal 71′ Mbaye.

BRIENZA 7: corre e rincorre come un matto tutto e tutti. Partito basso a sinistra, dopo l’uscita di Rizzo sale a fare l’esterno a sinistra ma gravitando anche nell’area di centrosinistra del centrocampo rossoblu. Con la sua infinita classe gestisce sempre bene palla e quando può tenta di lanciare Destro in campo aperto.

DIAWARA 6,5: complice il baricentro basso dei rossoblu nel primo tempo, Tino Costa va a pressarlo alto ingaggiando un vero e proprio corpo a corpo col giovane talento rossoblu. Alla lunga però il ragazzo sfianca l’argentino costretto a uscire nel secondo tempo a corto di carburante, da lì in avanti trova più respiro. Marca stretto Perotti che gli rifila una gomitata che di fatto cambia l’inerzia della partita con un Genoa che già dava segni di flessione. Espulso dopo il gol di Rossettini, ma non si è ancora capito perchè.

TAIDER 6,5: come tutto il resto della squadra, anche lui nel primo tempo si abbassa troppo e subisce l’aggressività genoana. Quando può cerca di gestire palla e far rifiatare la squadra, ma con i ritmi asfissianti tenuti nel primo tempo dagli avversari non è facile. Nel secondo, quando il Genoa inizia ad esaurire le energie, riesce a giocare meglio e a far emergere le sue qualità tecniche. Anche in questo caso un giocatore ritrovato soprattutto dal punto di vista atletico e che può ancora crescere molto, con le sue doti tecniche può dare molto di più e con Donadoni lo farà di certo.

RIZZO 6: poteva essere l’elemento chiave per far salire la squadra e con le sue ripartenze tener in apprensione la retroguardia e il centrocampo avversario ma, dopo un coast to coast esaltante è costretto a uscire per un affaticamento muscolare che purtroppo manda in sofferenza il Bologna. Dal 31′ Brighi.

DESTRO 6,5: lotta e combatte ma oggi è lasciato solo al suo destino. Si crea comunque delle buone occasioni andando in cerca del pallone e creandosi gli spazi. Nel secondo tempo col Genoa stanco e in dieci trova più spazi.

MOUNIER 6,5: gioca tutta la partita a mille all’ora, corre e rincorre sulla fascia sacrificandosi nel primo tempo in copertura. Ha un buon pallone nel secondo tempo sul quale però, colpa la stanchezza dei km percorsi, non riesce a impattare bene spedendo il pallone alto non di molto.

BRIGHI 6,5: partita ordinata, di esperienza, come gli chiede Donadoni. Certo le sue caratteristiche sono molto diverse da Rizzo e dal suo ingresso il Bologna perde colpevolmente troppi metri. Macina comunque tanti km ed è sempre al posto giusto.

FERRARI 6,5: col suo ingresso a destra dall’inizio del secondo tempo la difesa trova più equilibrio soprattutto a destra dove Rossettini stava un pò subendo il passo degli esterni genoani. Copre benissimo e va ad attaccare alto gli avversari contribuendo a riportar alto il baricentro della squadra.

MBAYE 6,5: ottimo ingresso! A sinistra cambia la partita, non sarebbe il suo ruolo naturale non essendo mancino, ma gioca veramente una bella partita. Chiude bene e gestisce altrettanto bene palla senza mai buttarla, pian piano, con la fiducia che gli sta dando il mister, si sta recuperando un altro giovane. Continuare così!

DONADONI 8: 13 punti su 18 a disposizione, 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Questi sono i numeri e parlano da soli, le chiacchiere stanno a zero e le scuse rimangono scuse. Ha stravolto una squadra e ha ormai rigenerato tutti, voci dicono che si sia iniziato l’iter per santificarlo.

CORVINO 9: e insomma…i bolliti erano altri. Grande Pantaleo!

Arbitro DI BELLO 7: lo si temeva un pò essendo un esordiente e giocando fuori casa e in un campo caldo come il Marassi e in una partita molto delicata. Ha arbitrato molto bene, usando un metro di giudizio uniforme senza farmi influenzare. Speriamo continui così.

PISCINA MARASSI 8: ad ogni intervento e fallo bolognese, a Genova sponda rossoblu ci mostrano che se non riescono nel calcio potrebbero sempre far bene nei tuffi e anche come commedianti non se la cavano male, verrà da qui la naturale vicinanza coi tifosi napoletani? Adesso avranno tempo di consolarsi a vicenda.

 

Forza Bologna!

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