Bologna FC
Verso Torino-Bologna, Italiano: «Vogliamo continuare a crescere insieme»
Il mister rossoblù presenta il match di domani nella consueta conferenza stampa prepartita
Vincenzo Italiano ha parlato nella consueta conferenza stampa prepartita alla vigilia di Torino-Bologna, sfida valida per la diciassettesima giornata di Serie A in programma domani pomeriggio alle 15. Ecco alcune delle dichiarazioni rilasciate dal tecnico rossoblù.
Italiano presenta il match di domani: «Torino squadra temibile ma il Bologna controbatterà»
Oggi la classifica vi sorride e la parola “Europa” è tornata a risuonare. Con la società avete parlato di questo obiettivo?
«Tutti i giorni noi cerchiamo di crearci stimoli, motivazioni e obiettivi da seguire per cercare di ottenere qualcosa di gratificante. L’obiettivo è arrivare a centrare qualcosa di importante facendo un cammino come quello che abbiamo intrapreso: vogliamo continuare a dare il massimo, a crescere e a migliorare collettivamente e individualmente. Credo che arrivare in Europa sia un obiettivo di tutti noi, del gruppo e della società: di conseguenza vogliamo regalare a Presidente e tifosi una posizione in classifica che ci permetta di centrare una delle tre competizioni europee».
Quella di domani contro il Torino sarà una gara da non sottovalutare.
«Il Torino è partito fortissimo poi ha avuto un momento di calo, ma le prestazioni sono state sempre all’altezza: è una squadra che ha un’identità e se non la affronti con la giusta mentalità può dare diversi problemi. Io conosco bene l’allenatore, siamo stati compagni e domani lo saluterò con piacere, abbiamo un bel rapporto. Loro vengono da una vittoria importante (0-1 all’Empoli, ndr) e scenderanno in campo con entusiasmo, ma noi cercheremo di controbattere portando il nostro in campo. Veniamo da un periodo positivo che ci ha fatto sorridere e vogliamo continuare a farlo».
I convocati di domani?
«Domani rientra Orso ma non ci sarà Ndoye. Sulle fasce avremo a disposizione Dominguez, Karlsson e Iling. Anche Odgaard nel secondo tempo è tornato a giostrare sull’esterno e devo dire che sono rimasto sorpreso della sua prestazione perché era un bel po’ che non stazionava in quella posizione. In ogni caso stiamo lavorando con ragazzi che stanno bene, lo vedo da come si allenano. Mi piace il clima che stiamo creando».
Quanti minuti ha nelle gambe Orsolini?
«Oggi è stato il suo secondo allenamento con la squadra, o meglio rifinitura pre-gara. Per domani vediamo come si mette la partita ma comunque ha recuperato totalmente e sarà a disposizione».
E Ndoye?
«Ha ancora un po’ di dolore ma penso che da dopo Natale tornerà a pieno regime».
Un commento sul centrocampo?
«Era fondamentale recuperare Ferguson per il carisma e la personalità che ha sempre dimostrato di avere. Freuler fa sempre quello che c’è da fare. Anche gli altri, Pobega, Urbanski, Fabbian e Moro, hanno fatto bene quando chiamati in causa. A centrocampo c’è una sana competizione, tutti spingono e si impegnano molto».
Finalmente alcuni dei nuovi arrivati, come Dominguez, Holm e Pobega, sono esplosi.
«Oggi durante la rifinitura eravamo in 23 giocatori di movimento. Quando si è in così tanti bisogna avere pazienza e anche noi dello staff dobbiamo essere bravi a capire chi può dare di più e chi di meno. Io sono convinto che sia un bene avere a disposizione tante frecce: tutti spingono forte per conquistare un posto in campo».
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