Seguici su

Bologna FC

Torino vs Bologna – Ravaglia: «Tutti ci guardano come una grande squadra»

Chicco Ravaglia, all’Olimpico Grande Torino, ha regalato ai suoi tifosi un altro clean sheet e, insieme alla squadra, un’altra vittoria. L’ennesimo segnale di una ritrovata coesione di un gruppo, che sta dimostrando sul campo la sua capacità.

Pubblicato

il

Federico "Chicco"Ravaglia (© Bologna FC 1909)
Federico "Chicco"Ravaglia (© Bologna FC 1909)

 

La regola del turn over non risparmia nemmeno i portieri e ieri era il turno di Chicco Ravaglia.  Per Torino-Bologna l’alternanza, metodo già in voga la scorsa stagione, ha fatto cadere la scelta sul giovane portiere bolognese.  Federico, tornato alla base ormai due anni fa dopo un lungo peregrinare (dopo Sud Tirol, Gubbio, Frosinone e Reggina), già con Motta aveva avuto le sue occasioni. Dimenticato il suo debutto in Serie A con Mihailovic (5 gol incassati), aveva fatto un progressivo percorso di crescita che lo ha portato ad essere un validissimo numero 1.

E nella precedente stagione aveva giocato otto volte da titolare (campionato e Coppa Italia), incassando solo 4 reti e producendo addirittura 5 clean sheet. E tutto questo era avvenuto in 746 minuti giocati.

La stagione di Chicco Ravaglia sotto Italiano

La regola dell’alternanza era stata accolta dall’attuale Mister rossoblù, che ne aveva valutato la positività. La regola permette di tenere entrambi i portieri sulla corda, in modo da non avere cali di concentrazione. Così, nella stagione 2024/25, Federico ha già giocato 7 partite in neanche metà campionato: con 6 gol incassati (di cui 3 solo nella “sfortunata” partita di Roma), ma collezionando 4 clean sheet in 630 minuti. Con questo ritmo sicuramente Ravaglia avrà un maggiore utilizzo in questo campionato. Unico neo, non essere ancora sceso in campo in Champions League.

Le parole del numero 1 dopo la vittoria col Toro

«Non è stata una semplice vittoria, quella di oggi pomeriggio. Dopo il primo tempo la partita era in bilico:bravi tutti, soprattutto i subentrati. Di certo c’è che con questa vittoria passiamo un bel Natale».

La faccia serena di Chicco è il miglior manifesto dello stato dell’arte della squadra: «Stiamo facendo un bello scatto in avanti, soprattutto per la mentalità: cambiando interpreti non cambiamo identità».

L’identità è quella di una grande squadra, completa il suo ragionamento l’estremo difensore, e gli avversari guardano il Bologna in maniera diversa.

Infine una carezza agli arrivi di questa estate, finalmente efficaci e decisivi per le vittorie finali, Federico riconosce la bravura dei suoi compagni: dalla cerniera difensiva Beukema-Lucumi, ai nuovi Pobega e Dallinga che hanno sbloccato il match.

«Dobbiamo continuare in questa maniera:possiamo toglierci tante soddisfazioni» e regalarne altrettante ai Vostri tifosi.

Buon Natale, Federico.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *