Bologna FC
Torna la Champions League: Di María e il suo Benfica ospitano il Bologna di Italiano
Il Bologna vola in Portogallo: al da Luz c’è il Benfica di Di María ad attendere i ragazzi di Italiano, alla ricerca della prima vittoria
Trasferta delicata per il Bologna di Vincenzo Italiano: mercoledì c’è il Benfica di Bruno Lage. Dopo il match con la Juventus di Thiago Motta, pareggiato dai padroni di casa al 92′, i rossoblù si preparano ad affrontare il terzo impegno ravvicinato della settimana. La situazione in Champions League non sorride al Bologna: attualmente i rossoblù si trovano al 33esimo posto con 1 solo punto guadagnato. Anche con un’ipotetica vittoria, le speranze di qualificazione per gli spareggi rimarrebbero molto remote. Il Benfica, invece, con 9 punti guadagnati è attualmente al 14esimo posto e lotta per guadagnarsi un posto tra le prime 8. Il da Luz è pronto ad accogliere il Bologna per l’ennesima trasferta affascinante di questa edizione di Champions League.
Eterno Di María : l’argentino è il leader del Benfica
Ángel Di María, 36 anni all’anagrafe ma ancora un ruolo centrale e fondamentale nel Benfica di Bruno Lage. L’argentino, con un passato anche in Serie A con la maglia della Juventus, è uno dei giocatori più incisivi per i lusitani in questo momento. In stagione, finora, ha messo a segno 9 reti e fornito 5 assist per i compagni in 18 partite giocate. In Champions League, nello specifico, ha segnato un gol nella sfida vinta 4-0 contro l’Atletico Madrid e fornito 2 assist, entrambi contro il Monaco.
Nonostante l’età, El Fideo presenta caratteristiche tecniche estremamente sopraffine e note a tutti. Una carriera costruita sul suo piede mancino e sulla sua versatilità: nel Real Madrid di Carlo Ancelotti occupava spesso la posizione di mezzala nel centrocampo a 3, nonostante la sua posizione naturale sia quella di esterno destro. La sua imprevedibilità nasce dal suo ottimo dribbling e dalla rapidità con cui riesce a spostare il pallone: l’eleganza de El Fideo si nota anche grazie al suo vasto repertorio di passaggi illuminanti per i compagni. Il suo continuo movimento senza palla, poi, permette ai compagni di squadra di trovarlo quasi sempre smarcato, in mezzo al campo o sulla corsia laterale.
Il Bologna dovrà fare moltissima attenzione al numero 11, il quale ama attirare su di sé la pressione dei difensori per poi scaricare il pallone ai compagni liberi e creare sovrannumero.
Attenzione anche a
Se sulla fascia destra ci sarà Ángel Di María, dall’altra parte potrebbe essere schierato il turco
A giovare delle iniziative di
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