Toto formazione per il match Torino- Bologna: i ballottaggi più caldi (Stadio)

Grande attesa per la formazione che scenderà in campo per Torino-Bologna: mentre l’Europa è certa,  la Champions rimane, per adesso, una speranza molto forte. Si aspettano le scelte di Thiago, in particolare su uno dei ballottaggi più caldi: Ndoye o Orsolini? Il Torino lascia poco spazio e non sembra favorire il gioco di Orsolini, forse destinato alla panchina. Ma Thiago ci stupisce sempre. Quindi nulla è ancora certo anche sulle altre opzioni in campo, con la pesante assenza di Ferguson e con Beukema squalificato.

Iniziano le scommesse: come ci stupirà Motta?

Conquistata matematicamente l’Europa, per il Bologna si apre il toto formazione per la prossima partita contro il Torino. Il ballottaggio più interessante è nella fascia d’attacco a destra, che vede ancora una volta un testa a testa tra Ndoye e Orsolini. Dan sembrerebbe pronto a essere schierato contro i granata e Orsolini più vicino alla panchina. Thiago ci ha fornito qualche utile indizio in conferenza stampa: la scelta era caduta su Ndoye contro l’Udinese grazie  alla bella prestazione fornita contro la Roma, quindi Dan potrebbe essere ancora favorito. Orsolini invece, più di Ndoye, ha bisogno di spazio per dare il meglio di sé e non sembrerebbe questo il caso.

Il Torino è una squadra compatta ed equilibrata, che tende a chiudersi dietro, ma anche ad attaccare.  La scelta più logica sembra puntare su Ndoye. Rimane aperta però la possibilità di fare giocare entrambi, anche se le dichiarazioni di Motta in conferenza stampa non sembravano andare in questo senso, ma orientate solo su uno dei due.

Orsolini e Ndoye se la giocano ad armi quasi pari per il minutaggio, 1653 minuti giocati per Riccardo contro i 1561 di Dan. I due in ballottaggio non sono per niente pari invece sul fronte gol: 10 per Riccardo e 1 in Coppa Italia per Dan. Ma il Mister sappiamo bene che non guarda solo agli “sterili” numeri, non conta solo i gol e gli assist fatti. Sembra più interessato alla prestazione e all’atteggiamento dei suoi rossoblù. Motta ci ha sorpreso tante volte e non è detto che non lo faccia anche in questa formazione, considerando l’assenza pesante di Ferguson. Ora si tratta di individuare ed esaltare le caratteristiche più adatte e utili con l’avversario granata

Molte le sfide per la maglia da titolare e poche certezze

Per l’attacco Thiago dovrebbe schierare la macchina da guerra Zirkzee, autore di 11 gol, e Saelemaekers,  giocatore di “alto livello”, come lo ha definito l’allenatore italo-brasiliano nell’ultima conferenza stampa. Non si può abbandonare del tutto però l’opzione Orsolini, perché Alexis potrebbe essere collocato in trequarti, come si è visto contro l’Udinese nel secondo tempo. C’è poi Fabbian, che vanta una rete nell’andata e scalpita per prendere il ruolo già sperimentato di Ferguson, fuori dai giochi per la rottura del legamento crociato del ginocchio destro.

Il mister ha però altri assi nella manica per la formazione Torino-Bologna e potrebbe pensare anche a El Azzouzi, Urbanski e Moro. A centrocampo non può mancare il capitano Remo Freuler, su cui i rossoblù possono contare, probabilmente insieme ad Aebischer. Per la difesa, non potendo contare su Beukema, indisponibile causa squalifica, giocherà Calafiori.

I ballottaggi vedono a sinistra più Kristiansen che Lykogiannis e a destra Posch. A difendere la porta dei rossoblù un altro appassionante testa a testa fra Skorupski e Ravaglia, con la bilancia che pende a favore del primo. Non basta che aspettare l’annuncio della formazione titolare, per lasciarci stupire ancora una volta dalle scelte del Mister.

Fonte: Corriere dello Sport – Stadio, Dario Cervellati

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