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Tour De France: è Tadej Pogacar a dettare legge, sua la tappa e la maglia gialla
La quarta tappa del Tour De France è già uno statement per gli avversari: Tadej Pogacar stacca tutti e si prende vittoria e maglia gialla
Partenza in Italia, arrivo in Francia. Finisce oggi l’esperienza del Tour De France nella nostra penisola, ma è appena iniziata la corsa a tappe più bella della stagione. Dopo le prime tre tappe sul nostro territorio, con l’ultima ieri vinta da Biniam Girmay, oggi si parte da Pinerolo, per arrivare a Valloire. 139,6 km con tre GPM, e una salita di quelle “da campioni”.
Tour De France: subito van Aert e Pedersen!
Al via di questa quarta tappa del Tour De France non si lascia spazio alle interpretazioni, ma si vuole subito passare al sodo: primo attacco dopo pochi metri e primo tentativo di fuga guidato da Wout van Aert e Mads Pedersen. Il gruppetto di testa, però, viene tenuto a vista dal gruppo: il ritardo è di soli 20″. Al Traguardo Volante è proprio Pedersen a transitare per primo, con il gruppo che si è ormai rifatto sotto. Quando mancano 110 km all’arrivo si va a creare un altro tentativo di fuga: tra i 17 di testa, c’è il Campione del Mondo, Mathieu Van der Poel.
GPM a Williams, gruppo che rimane a contatto
La testa della corsa cerca di creare un primo buco tra sè e gli inseguitori, ma il plotone, tirato dalla UAE, non vuole lasciare spazio: il distacco è di 40″. Quando si è quasi in cima al Sestriere, e quindi in prossimità del primo Gran Premio della Montagna, il distacco aumenta a 2′. Dopo quasi 50 km di gara, ecco il primo GPM: è Stephen Williams ad aggiudicarselo, seguito da Madouas e Barguil. Subito un’altra salita per la fuga: Col de Montgenevre, con il gruppo a 2’35”. Anche il secondo GPM porta il nome di Williams, che guadagna così nella classifica per la maglia a pois. Il gruppo transita a 2’15” dai primi.
Lotta serrata, e alla fine la tappa è di Tadej Pogacar
Quando i km all’arrivo sono meno di 60, altra salita in questa grande quarta tappa del Tour De France: Col du Galibier, dove i primi tre prenderanno i secondi di abbuono. Il vantaggio della fuga dal gruppo maglia Gialla oscilla sempre tra i 2′ e i 2’30”, con i 17 davanti che non hanno intenzione di mollare e cercano di darsi più cambi possibili per resistere. Iniziano a staccarsi i primi corridori, perché il ritmo del gruppo degli inseguitori è cambiato drasticamente: uno dei nomi illustri è proprio la maglia Gialla Carapaz, che probabilmente oggi l’abbandonerà ad un nuovo (o vecchio) possessore. A 23 km dall’arrivo, e a 5 dal GPM, il gruppo degli inseguitori è a 50″ dalla testa.
La distanza viene colmata, e ora in testa c’è il meglio che possa offrire il Tour De France: Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard, Remco Evenepoel, Mikel Landa e Primoz Roglic, insieme alla UAE. Carapaz è a 1’40”. A 800 metri dal GPM sono partiti ancora loro: Pogacar e Vingegaard, con Evenepoel che li segue. Remco però molla poco dopo, mentre Tadej e Jonas non ne vogliono sapere: mancano 19 km alla fine, ed è ancora lunga.
Pogacar prende gli 8 secondi di abbuono, e allunga di circa 10″ su Vingegaard e 14″ su Evenepoel. Lo sloveno spinge in discesa e vuole mantenere il distacco su Vingegaard, con Evenepoel che rimane a 20″ e che pian piano viene ripreso da Rodriguez, Ayuso e Roglic. Pogacar aumenta il distacco a 30″ su Vingegaard, il quale viene ripreso dal trio degli inseguitori, con Evenepoel che rimane a contatto quando sono 4 i km all’arrivo. Tadej Pogacar vola verso la vittoria della quarta tappa di questo Tour, e si riprende la maglia Gialla, dando un segnale forte agli avversari.
Classifica di Tappa
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 3h46’38”
- Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 35″
- Juan Ayuso (UAE Team Emirates) a 35″
- Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgohe) a 35″
- Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 37″
- Carlos Rodriguez (INEOS Grenadies) a 37″
- Mikel Landa (Soudal Quick-Step) a 53″
- Joao Almeida (UAE Team Emirates) a 53″
- Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 2’41”
- Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) a 2’41”
Classifica Generale
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 19h06’38”
- Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 45″
- Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 50″
- Juan Ayuso (UAE Team Emirates) a 1’10”
- Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgohe) a 1’14”
- Carlos Rodriguez (INEOS Grenadies) a 1’16”
- Mikel Landa (Soudal Quick-Step) a 1’32”
- Joao Almeida (UAE Team Emirates) a 1’32”
- Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 3’20”
- Egan Bernal (INEOS Grenadies) a 3’21”
- Maglia a pois: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility)
- Maglia verde: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility)
- Maglia bianca: Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
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