Tour De France: ancora Girmay! Sua la volta a Villeneuve-Sur-Lot

Dopo l’ennesimo capitolo di una storia infinita, quella tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, vissuto nella tappa di ieri, oggi il Tour De France prosegue con i 203,6 km tra Aurillac e Villeneuve-Sur-Lot. Ben tre GPM e un arrivo che, molto probabilmente, sarà ancora pane per i velocisti

Tour De France, al via subito a terra Pogacar

Dopo pochi km dal via, il primo colpo di scena di questa dodicesima tappa del Tour De France è una caduta, nella quale rimane coinvolta anche la maglia Gialla, Tadej Pogacar. Nulla di grave per lo sloveno che riparte immediatamente e viene subito riaggregato dal gruppo. Davanti, la fuga è composta da Valentin Madouas, Quentin Pacher, Anthony Turgis e Jonas Abrahamsen. I quattro si portano a 3′ di vantaggio dagli inseguitori. Il primo GPM di giornata, quello della Côte d’Autoire, porta sempre e solo un nome: Jonas Abrahamsen. L’alfiere della Uno-X Mobility fa suo anche il secondo GPM, quando sono 120 i km all’arrivo.

Bilbao si ritira, Birmay guadagna su Philipsen

Abrahamsen e Pogacar sono ora entrambi in testa alla classifica della maglia a pois, con gli ultimi punti accumulati dal norvegese. Nel mentre, Pello Bilbao è costratto al ritiro per le sue precarie condizioni di salute: lo spagnolo era da giorni che non era al massimo della condizione.

La fuga, quando sono 100 i km rimasti, ha quasi 2′ di vantaggio sugli inseguitori. Al traguardo volante non c’è volata nella fuga, ma dietro: Birmay, grazie alla sua squadra, anticipa Philipsen e guadagna un punto proprio sul belga. Quando sono 75 i km mancanti all’arrivo, il plotone è a meno di un minuto dalla fuga: poco dopo, Turgis esce dalla fuga e rientra in gruppo.

Il trio di testa, composto da Madouas, Pacher e Abrahamsen si dirige con circa 40″ di vantaggio verso l’ultimo GPM di giornata. A 40 km dall’arrivo, però, non c’è più una fuga: i tre davanti vengono riassorbiti dal gruppo, che ora è così compatto verso l’ultimo tratto di tappa.

La dodicesima tappa porta ancora il nome di Girmay

UAE Team Emirates, Ineos-Grenadiers e Alpecin-Deceuninck si mettono a comando del gruppo, quando sono 30 i km al traguardo di Villeneuve-Sur-Lot. A poco più di 10 km dall’arrivo una grande caduta coinvolge nomi importanti come Van der Poel e Roglic: i due ne escono senza conseguenze, a differenza di altri. Lo sloveno ora si trova a 1’14”: pessima notizia per l’alfiere della BORA.

A 5 km dall’arrivo c’è anche l’Astana davanti, per Mark Cavendish, mentre dietro Roglic scivola a 2′. Dopo l’ultima curva importante a sinistra, i velocisti si posizionano per la volata: davanti Bauhaus, più indietro Philipsen e Girmay. Ma, perché c’è sempre un ma, non è mai detta l’ultima parola: Biniam Girmay mette in scena un assolo da maestro, recuperando su tutti e lasciando sul posto Demare e Van Aert. Altra vittoria per Girmay in questo Tour De France.

Classifica di Tappa

1. Biniam Girmay (Intermarché-Wanty) in 4h17’15”
2. Wout Van Aert (Team Visma-Lease a Bike) s.t.
3. Arnaud Demare (Arkea-B&B Hotels) s.t
4. Pascal Ackermann (Israel-Premier Tech) s.t
5. Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team) s.t
6. Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) s.t
7. Arnaud De Lie (Lotto Dsnty) s.t.
8. Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) s.t.
9. Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t
10. Bryan Coquard (Cofidis) s.t

Classifica Generale

1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 49h17’39”
2. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 1’06”
3. Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 1’14”
4. Joao Almeida (UAE Team Emirates) a 4’20”
5. Carlos Rodriguez (INEOS Grenadies) a 4’40”
6. Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgohe) a 4’42”
7. Mikel Landa (Soudal Quick-Step) a 5’38”
8. Adam Yates (UAE Team Emirates) a 6’59”
9. Juan Ayuso (UAE Team Emirates) a 7’09”
10. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 7’36”

• Maglia a pois: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
• Maglia verde: Birman Girmay (Intermatché-Wanty)
• Maglia bianca: Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)

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