Tutelate le caviglie di Dan Ndoye (Stadio)

Dan Ndoye ha appena iniziato la seconda stagione sotto le Due Torri. Punto fermo dei rossoblù di Vincenzo Italiano e della nazionale rossocrociata di Murat Yakin, ha visto una sua crescita esponenziale nella scorsa stagione.

Il 23/24 di Dan Ndoye

Arrivato dal Basilea nella sessione di mercato estivo dello scorso anno (insieme al compagno di squadra Riccardo Calafiori), Dan ha inanellato 34 presenze (fra Campionato e Coppa Italia). Nei 1901 minuti giocati, complessivamente, ha dimostrato tutte le sue capacità tecnico atletiche. Giocatore capace di “strappare” come pochi altri sulle fasce (destra o sinistra che fosse), ha sempre manifestato la sua capacità di saltare l’uomo.

Unica pecca reale (che si può attribuire al giocatore elvetico) è la sua mancanza (per ora, almeno) di concretezza sottoporta. Infatti, la scorsa stagione, in 34 presenze, ha segnato solo un gol sul finire del campionato. Ricorderemo tutti la sua realizzazione a Napoli, per il  risultato finale di 2 a 0, partita impreziosita dalla rete di Posch e dal rigore parato da Ravaglia. Quella vittoria segnò la qualificazione all’attuale Champions League.

Dan Ndoye (©Bologna FC)

La stagione di Ndoye si chiude ai quarti di finale dell’Europeo, dove l’attaccante di Murat ha giocato un torneo da protagonista, accendendo su di se i fari del calciomercato. Ricorderete tutti l’interesse del Manchester United su di lui.

La sua stagione attuale con Vincenzo Italiano

L’arrivo dell’ex tecnico viola, che punta tantissimo sul gioco delle ali, è stato un’ulteriore valorizzazione del suo modo di giocare all’interno dell’impianto di gioco del tecnico rossoblù.

Ma il problema realizzativo è rimasto comunque: in 582 minuti di gioco effettivo, Dan ha prodotto solo un assist. E pur avendo colpito pali ed essendosi reso assai pericolo di diverse occasioni, la sua casella reti realizzative è ancora a zero.

Dan Ndoye (© Bologna FC 1909)

Ma la sua pericolosità nelle aree avversarie è un dato di fatto. E questo dato ci viene riportato da Opta: Dan, in questo inizio di stagione, ha subito lo stesso numero di falli subiti da Vinicius. La stella del Real Madrid è infatti a quota 21, come Ndoye. Entrambi sono ai piedi del podio, al terzo posto; al secondo posto con 23 falli subiti, Anthony Gordon e Lamine Yamal (New Castle e Barcellona). Al primo Dilane Bakwa (chi era costui?, ndr) dello Strasburgo con 25 falli subiti.

Quindi alla categoria arbitrale suggeriamo di tutelare le sue caviglie: attualmente è, insieme a Castro, il pericolo pubblico rossoblù numero 1.

(Fonte Brunetti – Stadio)

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