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Tutto calcio che Cola #59: Intervista a “Calciatori brutti”, il bello del brutto del calcio – 26 mag
Chi segue il calcio e frequenta Facebook senz’altro conosce la pagina di “Calciatori Brutti”: in questo spazio social due amici hanno iniziato, tre anni fa e quasi per gioco, a raccogliere tutto quello che di comico, irriverente, canzonatorio e “politically scorrect” c’è nel calcio e a pubblicarlo, esaltando quei valori che sono “l’altra faccia del calcio”, quello maschio e a volte brutalmente “ignorante”, lontano dai modelli patinati che ci propinano i giornali. Un altro calcio è possibile dunque per gli amici di “Calciatori Brutti”: un calcio fatto di entrate al limite del codice penale, di partite di terza o quarta categoria con un pugno di tifosi ubriachi e un radiocronista che a malapena sa di cosa sta parlando, un calcio dove chi fa il fenomeno viene pesantemente punito da colui che non è stato benedetto da madre natura di talento e bellezza ma in compenso rappresenta “uno di noi”.
“Calciatori Brutti” prende in giro tutti e nessuno, lo fa con termini esagerati ma sempre bonariamente: questa pagina Facebook rappresenta un luogo veramente speciale su Internet, dove è possibile trovare tifosi di tutte le squadre che non litigano tra loro né si scannano sui trofei vinti o sugli arbitraggi ma anzi, ridono tutti insieme di quello che troppo spesso si finisce per dimenticare essere un gioco così come spesso si dimentica che dietro bandiere diverse si nasconde lo stesso tipo di persone, la stessa passione. “Calciatori Brutti” ce lo ricorda con una sola parola d’ordine: “l’ignoranza”, anche se in realtà i nostri di calcio se ne intendono non poco e ultimamente alternano ai tanti momenti comici anche alcuni post seri dove emerge l’amore puro per la disciplina nella sua totalità. Noi di 1000 Cuori Rossoblù li abbiamo raggiunti per scoprire cosa c’è dietro questo fenomeno da quasi un milione di fan, il modo più efficace e divertente per raccontare “il bello del brutto del calcio”.
1000 CUORI: “Ciao ragazzi! Quando nasce Calciatori Brutti? Come vi è venuta l’idea? Quand’è che vi siete resi conto che stavate trovando un grande seguito?”
CALCIATORI BRUTTI: “Calciatori Brutti nasce l’8 maggio 2012, abbiamo quindi fatto da poco tre anni. Come ogni cosa su Facebook è nata un po’ per gioco e per noia. In quel periodo eravamo entrambi infortunati, dato che non potevamo più sparare “ca**ate” sul campo di calcio, abbiamo deciso di aprire la pagina come valvola di sfogo. Il “successo” è arrivato quando pubblicammo la pagina di giornale chiamata “Il Corriere dello Sbor”, in cui scrivevamo notizie sportive palesemente false. Lì è stata la svolta. Chiaramente però andavamo a prender in giro un colosso giornalistico e ci hanno chiuso la pagina tra le lacrime di amici, parenti e Nonna Maria.”
1000 CUORI: “Chi c’è dietro al progetto?”
CALCIATORI BRUTTI: “Dietro al progetto Calciatori Brutti ci sono due studenti ed ex calciatori che han cercato di trasmettere il calcio con un altro punto di vista. Non quello fatto di risse, offese e odio, ma incentrandoci sulla goliardia, risate e “sfottò” simpatici.”
1000C: “Tifate per qualche squadra?”
CB: “La pagina ci ha portato ad essere imparziali, ed è stato indubbiamente il nostro punto di forza. Ma se dobbiamo proprio ammetterlo Enrico è simpatizzante per la Juve e Daniele si innamorò della Roma spallettiana.”
1000C: “Quali sono i vostri idoli? Quali i simboli della pagina?”
CB: “Il nome della pagina è il 95% di questa risposta. A noi non interessano le fighette con i capelli gellati, presenti in ogni giornale e sempre attorniati da belle ragazze. Noi puntiamo sulla qualità di avere i denti storti, di essere brutti, e se poi si è scarsi ancora meglio. Non abbiamo veri e propri idoli, però l’umiltà di Taddei ci ha sempre colpito.”
1000C: “Quindi COS’E’, in sintesi, ‘Calciatori Brutti’?”
CB: “Calciatori Brutti dev’essere qualcosa oltre il calcio. Un “luogo” in sui si possa prendere in giro tutti, senza guardare i colori della squadra e senza vedere quelle bruttissime discussioni tra pseudo tifosi da tastiera. Sempre rimanendo nei limiti per non andare sul volgare.”
1000C: “Siete famosi su Facebook, ma avete anche un sito tutto vostro. Cosa ci possiamo trovare?”
CB: “Il nostro sito ha la funzione principale di essere un archivio. Raccontiamo tutte le nostre esperienze, sensazioni e ambienti dei campi marci di periferia. Abbiamo una sezione di videogames, calcetto e fantacalcio. Andiamo anche a toccare punti non prettamente calcistici come l’amore o l’oroscopo. Nel sito è anche presente il nostro cavallo di battaglia: le pagelle ignoranti.”
1000C: “Quali sono i “calciatori brutti” del Bologna?”
CB: “Sul Bologna non abbiamo grandi conoscenze, abbiamo solo 22 anni e rischiamo di dimenticare qualcuno di veramente scarso e quindi importante. Ci dispiace solo che i Rossoblu si siano lasciati sfuggire un talento cristallino come Riccardo Pasi. Scherzi a parte è un nostro amico, e approfittiamo per salutarlo: ciao Riccardo!!!”
Salutiamo i ragazzi ringraziandoli della loro disponibilità e pensando che al di là del “politically scorrect” delle provocazioni e delle prese in giro a 360° sarebbe bello che ce ne fossero di pagine come questa, luoghi dove prendere e prendersi in giro senza degenerare, ridendo tutti insieme del gioco più bello del mondo e delle sue brutture. Subito dopo, però, pensiamo che certe riflessioni romantiche e da femminucce possiamo permetterci di farle perché non siamo su certi campi: altrimenti sarebbe tanto poter arrivare agli spogliatoi tutti interi per raccontarlo, con somma gioia degli amici di “Calciatori Brutti”.
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