Piedi caldi e mente fredda: chi avrà queste doti a Udine?

Alle 18:30 la Dacia Arena accoglierà una sfida che potrebbe riconfermare il quarto posto ai rossoblù. Per il Bologna di Vincenzo Italiano, la trasferta in Friuli è quindi più di una semplice partita: è un’opportunità.
Con Ndoye e Pedrola out per infortunio, la manovra rossoblù potrebbe subire modifiche. Ma chi potrà essere davvero decisivo in termini di gol?

Riccardo Orsolini: Udinese-Bologna per riconfermarsi

In serate come queste, i riflettori non possono che accendersi su Riccardo Orsolini. È lui, il suo estro imprevedibile, l’uomo a cui Italiano chiederà strappi e magie. Contro una difesa friulana rimaneggiata dalle assenze (senza Bijol e con Touré fuori per tutta la stagione), Orsolini potrebbe trovare gli spazi giusti per colpire.
Storicamente, l’ala marchigiana ama queste partite: quando si tratta di aprire difese solide con un lampo di genio, Orsonaldo sa essere devastante. Non sorprenderebbe vederlo sul tabellino dei marcatori.

Jens Odgaard, l’uomo giusto per Udinese-Bologna?

Tra i convocati spicca anche Jens Odgaard, l’attaccante danese che ha dimostrato di poter essere letale pur senza troppa scena. Alto, potente, abile nel gioco aereo, Odgaard potrebbe essere l’arma segreta di Italiano contro una retroguardia dell’Udinese che, senza la leadership di Bijol e con Kristensen in diffida, potrebbe soffrire i duelli fisici.
Odgaard è colui che riesce a trasformare in oro ogni pallone tra i piedi. E questa sera ogni occasione peserà doppio.

Santiago Castro, dalla panchina per fare la differenza

Occhio anche a Santiago Castro, che potrebbe essere l’innesto perfetto a gara in corso, quando l’Udinese potrebbe mostrare il fiato corto.
Il suo modo di attaccare la profondità e la sua rapidità di esecuzione potrebbero rivelarsi determinanti in una partita che, nei minuti finali, si giocherà probabilmente sui dettagli.

Lewis Ferguson e la sorpresa da fuori area

Se invece la partita dovesse impantanarsi, c’è un altro rossoblù pronto a prendersi la scena: Lewis Ferguson.
Il centrocampista scozzese, autentico motorino del Bologna, sa inserirsi con i tempi giusti e calciare con precisione da fuori. In un match che potrebbe giocarsi sul fisico, un gol dalla distanza – marchio di fabbrica di Ferguson – potrebbe spezzare l’equilibrio.

Bologna, il gol è una questione di fame

In una serata dove ogni occasione varrà come oro colato, il Bologna sa che per espugnare Udine servirà lucidità, coraggio e un pizzico di follia.
Italiano ha a disposizione un arsenale variegato, ma… Chi saprà accendere la miccia? Chi si prenderà il privilegio di scrivere il proprio nome in questa sfida?
A Udine, questa sera, non si giocherà solo per tre punti: si giocherà per quell’obiettivo chiamato Europa.

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