Udinese – Bologna: una gara per sfatare due tabù e mantenere il quarto posto

Con la testa di tanti che ha già sorvolato Roma e in particolar modo lo stadio Olimpico, è ora di spostare tutte le energie verso una gara fondamentale come quella del Bluenergy Stadium. Domani sera il Bologna affronterà l’Udinese reduce da cinque sconfitte in fila e vogliosa, nonostante una classifica senza ambizioni particolari e una salvezza ormai in ghiaccio, di rialzare la testa.

Per i rossoblù saranno però due i tabù da sfatare nella gara che vedrà il fischio d’inizio alle ore 18:30. 

Udine campo ostico

Una sola vittoria negli ultimi nove precedenti tra Serie A e Coppa Italia, è questo rullino di marcia felsineo in terra friulana. Il successo non è però arrivato troppo tempo fa, parliamo infatti di un 1-2 conquistato il 15 gennaio 2023 grazie alle reti di Sansone e Posch. Era il primo Bologna di Thiago Motta, che lo scorso anno, proprio contro l’Udinese, subì invece un pesantissimo 3-0 in una delle gare più difficili della stagione.

Udine è quindi un tabù, al quale la situazione in classifica e la differenza d’ambizione non lascia spazio a risultati diversi dal dover essere sfatato. Runjaić dovrà fare a meno anche di tre dei suoi principali interpreti: Lucca, Thuvin e Bijol squalificato. 

Dopo la Coppa Italia arriva sempre un pareggio

Il secondo tabù è legato alla competizione che più sta facendo sognare il popolo rossoblù quest’anno: la Coppa Italia. Dopo le tre gare di Coppa la squadra di Vincenzo Italiano ha sempre rimediato un pareggio nella successiva gara di campionato: dopo il Monza c’è stato il pareggio contro la Juventus, dopo l’Atalanta quello di Lecce ed infine dopo lo 0-3 di Empoli quello con il Napoli. Ora però un punto non basta, contro questa Udinese ci vogliono i tre punti. Bisogna tenere dietro la Juve, impegnata oggi alle 18 contro il Monza, che quindi difficilmente non troverà i tre punti.

Per Italiano sarà out Holm, al suo posto potrebbe tornare Calabria dal primo minuto. Scalpitano anche Odgaard e Castro, che dopo gli stop potrebbero tornare in campo dal primo minuto per andare a giocarsi un pezzo di Champions sul verde di Udine.

Fonte: Alessandro Mossini – Corriere di Bologna 

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