Ufficiale: Nicolò Cambiaghi è un nuovo giocatore del Bologna

Nicolò Cambiaghi, da oggi, è rossoblù, è un nuovo giocatore del Bologna. La società comunicato l’acquisizione delle sue prestazioni dall’Atalanta, attraverso i propri canali ufficiali pochi minuti fa. Il calciatore, classe 2000, arriva a Bologna a titolo definitivo dall’Atalanta e, dopo aver svolto le visite mediche di rito nelle scorse ore all’Isokinetic, sarà immediatamente a disposizione di mister Vincenzo Italiano a Casteldebole.

Il comunicato del Bologna sull’acquisto di Cambiaghi

“Il Bologna FC 1909 comunica di aver acquisito a titolo definitivo dall’Atalanta BC il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Nicolò Cambiaghi.

Esterno ambidestro classe 2000, brevilineo dotato di grandi doti tecniche ed atletiche, è reduce da due stagioni da titolare all’Empoli, in prestito dall’Atalanta: ha sempre dimostrato spirito di sacrificio, ricerca ostinata della conclusione anche dalla distanza, velocità fuori dal comune e qualità nell’uno contro uno.”

Chi è Cambiaghi?

Andando a ritroso nella carriera del nuovo esterno offensivo, Cambiaghi ha trascorso le ultime due stagioni in prestito con la maglia dell’Empoli. In Toscana ha vissuto due annate tra alti e bassi, contribuendo però a conquistare ben due salvezze per gli Azzurri che, con la prossima annata, raggiungeranno il loro record di permanenza in Serie A.

La prima delle due stagioni nella squadra toscana è stata particolarmente positiva anche dal punto di vista personale. Nella scorsa, Cambiaghi ha faticato a trovare la via del gol, ma è stato più decisivo in zona assist. Oltre che non aver mai fatto mancare il suo impegno e il suo apporto alla causa.

In precedenza, era stato due anni in prestito anche in Serie B, prima con la Reggiana e poi col Pordenone, trovando qualche gioia personale soprattutto in Friuli. Nel suo palmares però va annotato anche lo Scudetto Primavera vinto con l’Atalanta nel 2019.

Proprio alla Dea, sotto gli occhi di Giovanni Sartori, Nicolò è cresciuto e si è formato calcisticamente. E forse, proprio grazie a quel periodo bergamasco, condiviso anche con Loris Margotto (attuale responsabile del settore giovanile del Bologna), il responsabile dell’area tecnica rossoblù ha deciso di puntare fortemente sul calciatore nativo di Monza.

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