Un gran Bologna vince 3-0 con il Sassuolo

La quindicesima giornata di Serie A vede andare in scena al Dall’Ara il derby emiliano tra Bologna e Sassuolo, squadre che occupano a pari punti il dodicesimo e il tredicesimo posto della classifica. I rossoblù hanno visto interrompersi una serie di tre vittorie consecutive con la disfatta a San Siro, mentre i neroverdi hanno ottenuto mercoledì un convincente pareggio contro la Roma. Al Dall’Ara sono presenti 20811 spettatori di cui 12171 abbonati ed è necessario sottolineare a inizio partita la contestazione della curva Andrea Costa contro i Mondiali che prenderanno il via in Qatar tra otto giorni.

La prima notizia della partita è arrivata durante il riscaldamento: Cambiaso che era stato annunciato negli undici titolari ha dovuto lasciare il posto a Lykogiannis a causa di un dolore al ginocchio sinistro accusato durante il riscaldamento. Il Bologna è partito aggressivo ottenendo un calcio d’angolo nella prima azione il cui sviluppo, però, non ha dato risultati. Il possesso palla è stato da subito controllato dal Bologna con un Sassuolo costretto dall’assenza di Maxime Lopez, sostituito da Obiang, a giocare in maniera maggiormente conservativa. Il primo a rendersi pericoloso è stato Arnautovic al nono minuto con uno stop e tiro al volo su un lancio millimetrico di Dominguez, ma la chiusura di Ayhan ha bloccato la conclusione. La difesa del Sassuolo, però, ha continuato a essere poco efficace ed è stato ancora una volta il Bologna a rendersi pericoloso con una sponda di Aebischer per Arnautovic. Nel continuo possesso palla felsineo, i neroverdi sono riusciti a rendersi pericolosi con due azioni estemporanee nate dall’estro di Lauriente: al sedicesimo, dopo una buona progressione sulla fascia sinistra, l’esterno del Sassuolo ha messo sul secondo palo un pallone per Traore che, pur riuscendo a impattare, ha spedito la palla sul fondo, mentre al ventitreesimo il suo uno due con Frattesi è stato sventato da un puntuale intervento di Soumaoro che ha salvato in calcio d’angolo. Sugli sviluppi di quest’ultimo Skorupski si è prodigato in un’ottima parata su una conclusione di Pinamonti. Il Bologna ha continuato con una fase di non possesso molto aggressiva a bloccare ogni ripartenza neroverde e riuscendo in attacco a penetrare costantemente sull’out di sinistra con Lykogiannis dove Toljan non è mai stato in grado di dare copertura. È proprio sulla sinistra che al trentesimo è iniziata l’azione del vantaggio del Bologna: Soriano dopo aver recuperato palla a centrocampo su Toljan ha smistato per Arnautovic e da lui per Lucumì sulla corsa, che ha servito il taglio a centro area di Aebischer che ha anticipato Ferrari e insaccato il pallone sul secondo palo. Per lui, fresco di convocazione ai Mondiali, è la prima rete con il Bologna. Dopo il gol i rossoblù hanno rallentato il ritmo pur mantenendo il controllo del gioco e l’unica occasione è stata una conclusione da lontano di Dominguez, fin qui molto positivo. Sullo scadere della prima frazione il Sassuolo ha costruito un azione pericolosa sulla fascia destra, ma è stata tempestiva la chiusura in ripiegamento di Soriano.
Il primo tempo ha dimostrato una netta superiorità del Bologna, concentrato e aggressivo fin dal calcio d’inizio e bravo a mantenere il risultato dopo il vantaggio.

Il secondo tempo è iniziato con un cambio per il Sassuolo con Matheus Henrique subentrato a uno spento Thorstvedt che alla fine della prima frazione ha anche subito una botta al ginocchio. I neroverdi hanno iniziato il secondo tempo con una maggiore intensità e al quarantottesimo Lauriente con una punizione da lontanissimo ha creato alcuni problemi a Skorupski. Le velleità degli ospiti sono state però spente al cinquantunesimo: Soriano dopo aver saltato con una gran progressione centrale Obiang ha servito con un filtrante Arnautovic che, dopo aver messo a sedere Consigli, ha realizzato facilmente il gol del 2-0. Il Sassuolo ha risposto al doppio svantaggio con l’inserimento di Alvarez e Berardi trasformando il modulo in un 4-2-4 molto offensivo. Nonostante la spinta dei neroverdi dopo aver subito la seconda rete sia stata costante, soprattutto con Lauriente, le azioni sono sempre state inoffensive, con l’unica eccezione di un tiro troppo incrociato da posizione defilata di Berardi al sessantunesimo. Al sessantasettesimo Aebischer ha lasciato il campo per Orsolini entrato molto carico. Nonostante il possesso palla sia rimasto favorevole al Sassuolo, il controllo del gioco è stato detenuto dal Bologna in grado di essere sempre pericoloso sulla trequarti, grazie anche alla grande prestazione di Arnautovic, tanto pericoloso su un retropassaggio azzardato di Kyriakopoulos, quanto preciso in un cambio di gioco al settantesimo per Ferguson. Il Bologna ha chiuso definitivamente la partita al settantottesimo con una grande rete di Ferguson con un tiro a giro di prima sul secondo palo dopo un uno due con Dominguez. Per lui è il terzo gol in questo campionato. Dopo il 3-0 il Bologna ha continuato a rendersi pericoloso con belle azioni corali in cui sono spiccate le giocate di Dominguez e Orsolini. All’ottantaquattresimo è uscito tra gli applausi Arnautovic, così come qualche minuto prima di lui Medel.
Il Bologna ha vinto meritatamente il derby emiliano con una prestazione molto solida in grado di controllare la partita fin dal primo minuto e riscattare così la brutta prestazione di mercoledì contro l’Inter. La squadra allenata da Motta arriva così alla pausa per i Mondiali con 19 punti in classifica.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Lykogiannis, Lucumì, Soumaoro (dal 84’ Sosa), Posch; Ferguson, Medel (dal 77’ Moro); Soriano, Dominguez, Aebischer (dal 68’ Orsolini); Arnautovic (dal 84’ Barrow) Allenatore: Motta

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Rogerio, Ferrari, Ayhan, Toljan (dal 66’ Kyriakopoulos); Thorstvedt (dal 46’ Matheus Henrique), Obiang (dal 54’ Berardi), Frattesi (dal 82’ Harroui); Lauriente, Pinamonti, Traore (dal 54’ Alvarez) Allenatore: Dionisi

Reti: al 30’ Aebischer (B), al 50’ Arnautovic (B), al 78’ Ferguson (B)

Ammonizioni: al 16’ Soumaoro (B)

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