Bologna FC
Un grande Bologna domina, rimonta e batte il Cagliari: è 2-1 al Dall’Ara
Serata soleggiata sul Dall’Ara, dove Bologna e Cagliari si sfidano nel match valido per la 3^ giornate, entrambe alla ricerca della prima vittoria stagionale in Serie A. Rossoblù emiliani in classica divisa casalinga, sardi invece con tenuta bianca e classici dettagli rossoblù. Sugli spalti 20000 spettatori pronti a spingere la squadra di Thiago Motta contro gli isolani guidati da Claudio Ranieri.
Le scelte degli allenatori di Bologna e Cagliari
Motta lancia subito Kristiansen titolare e, dopo la compassata dello Stadium, ecco titolare Jesper Karlsson nel tridente. Per il resto formazione confermatarispetto allo Stadium con Skorupski tra i pali, quartetto di difesa con Posch (oggi capitano), Beukema, Lucumí e il già citato terzino danese. A centrocampo Moro con Aebischer e Ferguson. In avanti Ndoye, confermatissimo, a destra, Zirkzee davanti e Karlsson a sinistra.
Anche nel Cagliari subito due novità provenienti dal mercato: dentro il neo arrivato centrale polacco Wieteska e in avanti Petagna, unica vera soluzione come prima punta in assenza degli infortunati Pavoletti e Lapadula e con Shomurodov ancora lontano dalla condizione migliore. Ranieri schiera così il suo classico 4-4-2 con Radunovic in porta. Linea difensiva, da sinistra a destra con Augello, Wieteska, Dossena e Zappa. A centrocampo, Jankto sulla fascia mancina, duo di centrocampo composto da Sulemana e Makoumbou, mentre sulla destra ecco Nandez. In avanti Petagna supportato da Luvumbo.
Squadre in campo e prima del fischio d’inizio, minuto di silenzio in ricordo delle 5 vittime del disastro ferroviario di Brandizzo.
La prima frazione
Bologna molto aggressivo nei primi minuti, con baricentro basso, ricerca del recupero palla alto. Mentre il Cagliari attende nella sua metà campo e poi prova a ripartire, ma Beukema e Lucumí non lasciano spazio. La squadra di Motta fa grande possesso alla ricerca dello spazio giusto.
Il primo brivido al 7’ è firmato da Jesper Karlsson. Il numero 10 riceve palla sul centrosinistra, da circa 30 metri si crea lo spazio per il tiro lasciando partire un missile terra-aria che si stampa sull’incrocio dei pali alla destra di Radunovic che nulla avrebbe potuto sulla conclusione dalla lunga distanza dell’esterno svedese.
Così come a Torino il Bologna prova a cercare spesso la verticale per le sponde di Zirkzee oppure alla ragnando il gioco sulle corsie, soprattutto a sinistra dove Kristiansen sta sempre piuttosto alto e Karlsson prova ad inventare col suo piede destro.
Bologna pericoloso anche al 13’. Ndoye viene incontro, salta la marcatura e si apre il campo. L’esterno spinge poi allarga per Posch che serve al centro Zirkzee. L’olandese prova a ripetere la magia di Coppa Italia contro il Cesena, i giocatori del Cagliari però cascano solo parzialmente nella sua finta e riescono a contrastare il suo tiro che finisce al lato. Dopo 15 minuti di pressione massima, il Bologna allenta e lascia un po’ di campo al Cagliari che però non sfrutta a dover una buona gestione del pallone di Petagna.
Al minuto 22 l’episodio che non ti aspetti. Wieteska verticalizza, Luvumbo controlla benissimo e salta Beukema, l’angolano si apre così il campo e, appena entrato in area di rigore, col sinistro buca Skorupski inerme con una conclusione diagonale. 0-1 sardo. Il Cagliari prende coraggio e si fa vedere ancora nella metà campo del Bologna, mentre i rossoblù di casa hanno timore di continuare ad aggredire.
Al minuto numero 30, il Bologna ritrova fiducia e ha l’occasione del pareggio. Kristiansen imbuca in maniera geniale premiando l’inserimento di Karlsson. Lo svedese si trova a tu per tu con Radunovic ma conclude male. Sulla ribattuta, ci prova anche Zirkzee, è ancora il portiere serbo dei sardi a dirgli no. I rossoblù provano a bucare il Cagliari centralmente, mentre la squadra di Ranieri recupera e cerca il contropiede immediatamente.
Al 39’ occasione per il Cagliari, Augello mette dentro un bel pallone per Petagna che conclude, ma viene contrastato da Lucumí. Sul proseguo della gara, Ferguson commette fallo su Luvumbo e prende il primo giallo della gara per proteste.
Gli ultimi minuti prima del duplice fischio di Orsato non portano ulteriori emozioni, e la prima frazione termina 0-1 per gli isolani.
Il secondo tempo
In avvio di ripresa, il Cagliari è costretto al doppio cambio con Petagna e Nandez acciaccati e sostituiti da Shomurodov e Di Pardo.
Il secondo tempo ricomincia come l’avvio di gara. Il Cagliari attende, mentre il Bologna gestisce il possesso alla ricerca del pertugio giusto nell’arcigna del Cagliari di Ranieri. Al 52’, Ferguson spreca al centro dell’area cercando la sponda per Zirkzee, anticipato.
Il Bologna al 58’ trova l’accelerazione giusta con Karlsson e Zirkzee, la palla arriva in area, ma dopo un rimpallo finisce tra l’olandese e Moro, che anticipa il numero 9 e si incarta senza trovare lo spazio della conclusione.
Al minuto 59’ ecco però il gol del pareggio di Zirkzee. Moro serve Kristiansen largo, il danese trova di prima l’inserimento profondo del centravanti ex Bayern che calcia col sinistro secco, quasi centrale ma sul quale Radunovic non riesce ad intervenire. 1-1.
Il Bologna spinge, allargando il gioco da sinistra a destra, portando anche Ndoye al tiro. Un altro tiro rossoblù arriva pochi minuti dopo con Ferguson che di testa anticipa Zirkzee sul primo palo su cross di Kristiansen.
Al 67’ girandola di sostituzioni. Urbanski e Orsolini prendono il posto di Moro e Ndoye. Nel Cagliari ecco Deiola e Oristano al posto di Jankto e Zappa.
Il Bologna continua con il suo possesso avvolgente, e immediatamente alla ricerca dell’uno contro uno di Orsolini contro Augello. Al minuto 70’, secondo giallo della gara per Sulemana, che interviene in ritardo su Urbanski.
Ranieri, preoccupato dall’ingresso di Orsolini, sostituisce immediatamente Augello e mette dentro Paulo Azzi.
Minuto 73’, occasione enorme per il Bologna: Ferguson allarga bene in profondità per Kristiansen. Il danese mette al centro, la palla finisce su Di Pardo. Per Orsato non ci sono dubbi è braccio e rigore per il Bologna. Dal dischetto va Orsolini, l’ascolano conclude col sinistro potente e alto che centra in pieno la traversa.
Al minuto 79, anche il Cagliari ha l’occasione della vittoria. Wieteska pesca ancora Luvumbo in profondità, l’angolano mette il cross lungo sul secondo palo dove arriva l’occorrente Sulemana che spara alto. Al minuto 82 è ancora Luvumbo a sinistra a seminare il panico, l’africano salta Posch e mette forte al centro. L’austriaco è in difficoltà e Motta interviene togliendolo dal campo. Dentro De Silvestri e con lui anche El Azzouzi al posto di Aebischer. Al minuto 86, fuori Karlsson e dentro Fabbian.
Al minuto numero 90, il gol vittoria. Orsolini mette al centro, Kristiansen raccoglie sulla respinta della difesa, e conclude in sforbiciata. Inaspettatamente Radunovic non trattiene il tiro e regala il pallone al neo entrato Fabbian che fa 2-1 per il Bologna. 1° gol in Serie A per lui dopo gli 8 segnati in Serie B.
Orsato segnala 8 minuti di recupero dopo il gol di Fabbian. Il Bologna gestisce con serenità il pallone. Zirkzee trova anche il 3-1, ma il fuorigioco precedente di Orsolini annulla tutto.
Il Cagliari prova velleitariamente a trovare il pareggio. L’ultimo vero sussulto è un tiro di Di Pardo alto dalla distanza.
Il triplice fischio di Orsato decreta la prima vittoria in campionato del Bologna. La squadra di Motta sale a quota 4 punti, ma quel che più conta è la grande prestazione del Bologna che ha dominato per tutta la gara. E con la vittoria arrivano anche due grandi notizie: il primo gol in questa stagione in Serie A di Zirkzee e il primo in Serie A e in maglia Bologna di Giovanni Fabbian.
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