Un Pobega da applausi, rendimento sempre più convincente

Il centrocampista ex Milan sta diventando sempre più determinante negli schemi del Bologna di Vincenzo Italiano. Il rendimento di Tommaso Pobega nelle ultime settimane ha contribuito agli ottimi risultati ottenuti dai rossoblù. Non si è trattato di un contributo legato semplicemente ai 2 gol realizzati, ma anche alla sua importanza dal punto di vista tattico. Quella che ha permesso a Italiano di mettere sotto scacco la Fiorentina nel secondo tempo di ieri.

Un inizio difficile, poi la svolta

Anche Pobega, così come molti nuovi acquisti del Bologna, all’inizio ha avuto qualche difficoltà ad inserirsi nella nuova squadra. Per lui, nel primo mese, tante panchine e prestazioni poco convincenti. Ad aggravare ulteriormente la situazione, ci ha pensato un infortunio al ginocchio, che lo ha tenuto lontano dal campo per un mese.

Tommaso Pobega (© Damiano Fiorentini)

Al suo rientro, ancora in cerca di continuità, è arrivato il cartellino rosso del match contro la Lazio all’Olimpico. Un episodio che ha pesantemente condizionato il proseguo della partita. Dopo quell’episodio però, la stagione di Tommaso ha preso una piega decisamente positiva. Dalla partita di Coppa Italia contro il Monza, Italiano non ha più fatto a meno di lui.

L’importanza della sua duttilità in mezzo al campo

Tommaso Pobega è un giocatore che, per quanto possa non rubare l’occhio, fa molto comodo per via della sua duttilità in mezzo al campo. Una caratteristica che gli permette di essere un giocatore molto utile anche nel momento in cui la partita richiede un cambio di strategia in corsa. Esattamente quello che è successo nel match contro la Fiorentina.

Dopo un primo tempo piuttosto bloccato, Italiano ha “sfruttato” l’infortunio di Dan Ndoye per mescolare un po’ le carte. Anzi che fare il classico cambio ruolo per ruolo, inserendo Iling-jr., ha preferito modificare lo schieramento tattico dei suoi. Sulla destra si è spostato Dominguez, mentre Odgaard, che nel primo tempo aveva ricoperto il ruolo di trequartista, è andato ad occupare la fascia sinistra.

La felicità dei giocatori (© Bologna FC 1909)

Il subentrante, Lewis Ferguson, è andato a comporre un roccioso centrocampo a 3 insieme a Freuler e allo stesso Pobega, che nel primo tempo, insieme allo svizzero, giocava in una mediana a 2. Il risultato finale di questi cambiamenti è noto a tutti e, se il mister ha potuto optare per questo cambiamento in corsa, il merito è anche del suo numero 18. Nel secondo tempo Pobega è diventato una spina nel fianco per la difesa viola, con inserimenti e conclusioni pericolose.

Pobega: un rendimento da riscatto?

In questo momento, il centrocampista è in prestito al Bologna con diritto di riscatto. Le ultime prestazioni sfoderate da Pobega, dimostrano che il ragazzo può essere molto utile alla causa. I gol contro Monza e Juventus, uniti a prestazioni eccellenti, come quella di ieri pomeriggio, sono un indicatore molto importante della sua continua crescita.

I guai fisici e tattici sembrano essere alle spalle, adesso anche lui sta dimostrando le sue qualità. L’eventuale riscatto di Pobega sembra ad oggi poter essere la soluzione migliore per i rossoblù. In questo modo, potrebbero assicurarsi, per le stagioni a venire, un centrocampista molto completo.

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