Under 17 – Rabbi: “Un’esperienza che mi servirà” – 30 Apr

Nella giornata odierna (lunedì 30 Aprile) si è tenuta al campo Cavina un’amichevole tra Italia Under 17 ed i pari categoria del Bologna F.C. 1909. La partita è terminata 0-0 ed ha visto schierato con la maglia azzurra anche Simone Rabbi, giocatore del Bologna. Ad incontro ultimato, abbiamo intervistato mister Magnani, il C.T. della Nazionale Nunziata e lo stesso Simone. Ecco le loro impressioni.

Mister, un Bologna sulle gambe dopo aver affrontato un campionato ad alti ritmi. Come si è comportato oggi?
“Abbiamo tenuto bene, considerando che alla fine c’erano in campo anche cinque 2002 e, di conseguenza, non era facile nemmeno alzarsi. Tuttavia, abbiamo avuto anche delle occasioni per realizzare. Il nostro obiettivo era quello di fare bella figura, di essere all’altezza della situazione: è finita 0-0, dunque ci siamo comportati bene”

Dall’altra parte c’era un vostro compagno di squadra. Come si è comportato Simone?
“Ah, sentivo il suo mister che gli chiedeva di esaltare le sue caratteristiche attaccando la profondità. Ovviamente sa giocare anche in altre maniere, però oggi gli hanno chiesto questo. Ci ha provato 4-5 volte con tempi giusti, noi però siamo riusciti a chiuderlo bene”

Sentendo anche i pareri di Costacurta, c’è una bella possibilità che vada in Inghilterra.
“Chiaro che sarebbe per noi molto gratificante. Ce lo auguriamo perché c’è tanta concorrenza, ma già il fatto che sia arrivato qua è qualcosa di importante. Se il sogno è quello di andare agli europei, sarei molto contento per tutti”.

Piccolo sguardo al futuro: come si sono comportati i 2002 e come i ragazzi che andranno in Primavera?
“Io penso che noi abbiamo un ricambio buono per la Primavera, sperando di rimanere in A1. Crediamo di darle degli elementi importanti. I 2002 hanno fatto un campionato in cui sono arrivati settimi, quindi la base è buona”.

Simone, iniziamo la preparazione: come sono stati questi cinque giorni?
“Mi sono trovato molto bene. Gli allenamenti sono stati intensi, ma comunque si è rivelata una bella esperienza. Mi è piaciuta e servita molto”.

Con il gruppo come ti sei trovato?
“Bene, ovviamente. Nonostante una fase di ambientamento, è comunque un gruppo unito e molto bello”.

Arrivando alla partita di oggi, come ti sei trovato con i tuoi compagni di reparto?
“Mi sono trovato abbastanza bene con tutti. Ovviamente per migliorare l’intesa c’è bisogno di tempo.
Riguardo alla partita, abbiamo giocato a ritmi bassi perché ci siamo adattati e non va bene: dovevamo tenere alta l’intensità. Tutto sommato, però, sono contento”

L’intensità bassa è dovuta a demerito vostro o per merito dei tuoi amici del Bologna?
“Beh, bisogna prescindere dagli avversari. Dovevamo alzare l’intensità”

Costacurta ci ha detto che ti sei mosso bene. Quali sono le tue sensazioni sulla convocazione?
“Positive. E’ stata un’esperienza molto utile e molto bella che mi porterò dietro. Non so quali siano le scelte del mister, ma comunque vada (ripeto) mi è servita”

Mister Nunziata, come a Rabbi Le chiedo come ha visto la squadra in questi giorni di preparazione.
“Sicuramente sono stati giorni intensi. C’era l’obiettivo di tenere ritmi alti, per poi mollare in previsione della gara. Infatti i ragazzi erano imballati, ma è una cosa normale”

In che reparto si è mossa in modo migliore la squadra?
“Dietro, tutto sommato, ci siamo mossi bene. Ma tralasciando il singolo reparto, non abbiamo fatto una grande partita, anche se questo era prevedibile. Sapevamo che poteva succedere”

Le convocazioni usciranno tra poco. E’ dubbioso o ha le idee abbastanza chiare?
“Le idee sono chiare. Sono indeciso tra uno o due, ma vedrò”

Riguardo al nostro Simone Rabbi? L’ha impressionata?
“Per essere la prima volta, si è mosso bene. E’ un buon giocatore, non lo scopro io. Vedremo”

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