Urbanski e il Bologna insieme fino al 2029: il futuro del polacco è rossoblù (Stadio)

Fiducia confermata per il giovane polacco: il Bologna prolunga il contratto di Kacper Urbanski fino al 2029. Da alcune settimane, il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori è al lavoro per finalizzare l’accordo insieme a Bartomiej Bolek, procuratore del giocatore e anche di Piotr Zielinski. Le trattative si stanno avvicinando alla fase conclusiva, con la speranza che la firma arrivi a breve, una volta risolte le ultime questioni economiche.

Urbanski, ti sei guadagnato grande fiducia

Nonostante ci siano ancora alcuni dettagli da definire, entrambe le parti sono fortemente determinate a proseguire insieme, un elemento che sembra destinato a fare la differenza nel raggiungimento dell’accordo. Il Bologna, guidato anche dal direttore sportivo Marco Di Vaio, ha l’obiettivo di chiudere il rinnovo entro un mese.

La dirigenza rossoblù è fiduciosa che il legame con Urbanski, impiegato con sempre maggiore continuità anche nella nazionale maggiore polacca sotto la guida del CT Michał Probierz, possa consolidarsi. Recentemente, Urbanski ha giocato uno spezzone di partita contro il Portogallo, mentre nella sfida precedente era stato schierato titolare, confermando la sua crescita.

È interessante pensare che solo qualche mese fa il rapporto tra il Bologna e Urbanski sembrava destinato a interrompersi. Il contratto del centrocampista, portato in Italia da Walter Sabatini, era in scadenza e Urbanski stava valutando altre opportunità. Tuttavia, la società rossoblù ha mantenuto aperta la porta per trattative, comunicando sia al giocatore che alla sua famiglia la volontà di discutere un eventuale prolungamento senza mettergli troppa pressione.

La crescita di Kacper Urbanski

Con il passare delle settimane, il Bologna ha dimostrato un crescente interesse nel tenere il polacco, complice anche l’aumento del suo impiego sotto la guida di Thiago Motta. L’allenatore ha apprezzato il giovane, soprattutto per la sua capacità di giocare come esterno sinistro, elogiando la pulizia tecnica e l’intelligenza tattica del giocatore. Questo riconoscimento ha convinto l’entourage di Urbanski che restare al Bologna fosse la scelta migliore per la sua crescita professionale. Il primo risultato è stato la firma di un biennale, con la promessa di un rinnovo più lungo, che ora si sta concretizzando.

La svolta per Urbanski è arrivata quando, dopo essersi messo in luce con la Primavera per le sue capacità offensive, Thiago Motta ha deciso di promuoverlo stabilmente in prima squadra. Il suo progressivo aumento di minutaggio è stato il risultato di un adattamento a ruoli più complessi, con una maggiore comprensione delle dinamiche di gioco italiane, soprattutto nell’equilibrio tra fase offensiva e difensiva.

Da Motta a Italiano, una visione condivisa sul polacco

La fiducia che Thiago Motta aveva riposto in Urbanski è oggi condivisa anche da Vincenzo Italiano, che vede nel polacco un giocatore versatile: un trequartista capace di sostenere la fase offensiva del Bologna e, al contempo, un affidabile centrocampista in fase difensiva. Questa stima reciproca e il continuo impiego in ruoli chiave hanno convinto il giovane talento che il suo futuro è legato al Bologna, un club che ha deciso di puntare su di lui per il lungo termine.

Fonte: Claudio Beneforti, Stadio 

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