Venezia ed Empoli: come la salvezza può influire sulle sfide col Bologna?

In poco più di un mese la zona salvezza potrebbe decidere in modo preponderante se il Bologna giocherà o meno in Europa il prossimo anno. Se l’avessimo detto 5 o 6 anni fa nessuno ci avrebbe creduto, eppure effettivamente è così. Prima Venezia e poi Empoli, questi i prossimi impegni del Bologna di Vincenzo Italiano. Due squadre che, nel bene o nel male per i Rossoblù, dovranno sicuramente pensare anche alla questione salvezza, creando grattacapi o situazioni favorevoli alla compagnia di Casteldebole.

Venezia-Bologna: Di Francesco alla ricerca di punti

Nove le partite al termine della Serie A. Ma nove sono anche le finali che aspettano Bologna e Venezia, a partire dallo scontro diretto di sabato prossimo. Per i Rossoblù le prossime saranno tutte gare fondamentali per confermare il ritorno in Champions League, per i lagunari, invece, ossigeno per continuare a sognare la salvezza.

Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia (Fonte immagine: Venezia FC)

Primo appuntamento, come detto, il 29 marzo sull’Isola di Sant’Elena, in quel “Penzo” che l’ultima volta ammutolì i Rossoblù al 93esimo con il gol-vittoria del norvegese Dennis Johnsen. Da un norvegese a due danesi, Venezia e Bologna si affideranno di nuovo agli uomini del Nord, Gytkjaer e Odgaard, per continuare ad inseguire i propri sogni. Occhio, però, alla condizione della squadra di Di Francesco, che nelle ultime 4 gare prima della sosta ha fermato Lazio, Atalanta, Como e Napoli, subendo un solo gol e non rinunciando mai ad attaccare.

In definitiva, insomma, si prospetta una partita accesa, in cui il Venezia non avrà nessun timore reverenziale, e soprattutto pronta a fare un bello sgambetto alla truppa di Italiano.

D’Aversa potrebbe “mollare l’osso”?

Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli. (fonte immagine: Empoli FC)

Ed a solamente due giorni di distanza da Venezia via alla trasferta di Empoli per il Bologna. Una storica semifinale di Coppa Italia, conquistata grazie alla vittoria di Bergamo, e con la voglia di arrivare a giocarsi l’atto finale il 14 maggio all’Olimpico.

Tra il Bologna ed i sogni di gloria, però, c’è un D’Aversa di troppo, che sicuramente non si scanserà, ma che potrebbe preferire investire più energie nella lotta salvezza. Con 22 punti, infatti, al momento i toscani sono al terzultimo posto in classifica, a sole tre lunghezze dal Parma di Chivu, ma con un calendario pieno di scontri diretti. Motivo in più per accantonare le due sfide di Coppa Italia, investendo tutte le energie nella corsa alla salvezza? Difficile a dirsi, ma l’idea, soprattutto in caso di sconfitta sabato con il Como, potrebbe pian piano prendere sempre più piede.

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