Verso Bologna-Venezia: ballottaggio tra Moro ed Urbanski a centrocampo

Ultimi dubbi da sciogliere in vista della sfida di questa sera per Vincenzo Italiano. Il suo Bologna, alle 20.45, sarà impegnato sul campo di casa contro il Venezia di Di Francesco, attualmente ultimo in classifica. Non sarà comunque una partita da prendere sotto gamba perché anche il Venezia, come i rossoblù, vorrà riscattare la sconfitta nell’ultimo turno di campionato contro il Lecce. Italiano lo sa bene e dovrà fare i conti anche con il turnover. Dopo l’impegno di mercoledì sera in Champions League sarà fondamentale schierare in campo una formazione fresca e pronta ad azzannare sin da subito la partita.

Ragionamenti per Italiano: chi schierare in mediana?

Uno dei dubbi più importanti per il tecnico nativo di Karlsruhe riguarda il centrocampo. Se nella partita contro il Lille avevamo visto il fattore F prendersi la scena (Freuler, Ferguson e Fabbian) contro il Venezia ci sarà un restyling importante. La presenza di Remo Freuler pare scontata: il Professore svizzero è alla 52esima partita nell’anno solare tra club e Nazionale ed il suo impiego è vitale per l’equilibrio della squadra. Ma chi ci sarà al suo fianco? Al momento Kacper Urbanski e Nikola Moro si giocano una maglia da titolare per il posto da secondo mediano nel 4-2-3-1. Tommaso Pobega, dopo la grossa ingenuità contro la Lazio, è squalificato e non sarà disponibile.

Remo Freuler in azione in Bologna-Shakhtar

E Ferguson? Lo scozzese, al rientro da titolare contro il Lille dopo 228 giorni dall’intervento al ginocchio, non partirà sicuramente dall’inizio. Italiano, consapevole dell’importanza del proprio numero 19, ha spiegato come ci sia bisogno di cautela riguardo il suo minutaggio. Avendo giocato 98 minuti nella sfida di Champions League, è necessario dosare bene le energie e capire quanto effettivamente hanno pesato quei minuti sulle gambe.

Emergenza a centrocampo: ancora out El Azzouzi ed Aebischer

Stringere i denti e andare avanti. Gli infortuni non aiutano ed il centrocampo comincia ad essere in affanno per via degli infortuni di El Azzouzi ed Aebischer. Come se non bastasse, anche l’assenza di Pobega accorcia ancor di più le rotazioni. Appare necessario, allora, che ognuno dei giocatori chiamati in causa tiri fuori il meglio di sé per far fronte all’emergenza. Nikola Moro, durante la scorsa stagione, aveva toccato quota 27 presenze tra Serie A e Coppa Italia, diventando un giocatore importante per Motta. Quest’anno ha già raccolto 13 presenze e 791′ giocati tra Champions League e campionato. Kacper Urbanski, però, lo insidia ed ha voglia di prendersi una maglia da titolare per continuare il suo percorso di crescita. L’ultima parola, come sempre, spetta ad Italiano.

Fonte: Il Resto del Carlino, Marcello Giordano

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