Verso Bologna – Juventus: Gli Ex della Sfida – 15 dic

Il giorno è giunto. Lo si aspetta, per certi versi, come si aspetta Natale, o il proprio compleanno. Bologna – Juventus porta con sé emozioni difficili da descrivere, un po’ perché viene spesso idealizzata a una eterna lotta tra buoni e cattivi, un po’ perché il nostro caro e amato Bologna, al cospetto della Vecchia Signora, negli ultimi anni è stato spesso bacchettato.

La partita di domenica rappresenta quindi la possibilità e l’opportunità per provare a portarsi a casa 3 punti che, in territorio emiliano, mancano dal lontano 1998; ma anche per fare in modo che Mattia Destro, che alla Juventus non ha mai segnato, sigli la sua prima rete.

Nella spasmodica attesa del derby interno (tanti, tantissimi i bolognesi che hanno deciso di abbracciare la causa bianconera), andiamo a rivedere insieme Gli Ex della Sfida tra Bologna e Juventus, ovvero quei calciatori che, negli ultimi 10 anni hanno vestito entrambe le maglie, con percorsi e fortune alterne.

Se sotto la Mole, al momento, non troviamo nessun ex calciatore del Bologna FC, all’ombra delle Due Torri troviamo ben 3 ex bianconeri: Domenico Maietta, Antonio Mirante e Marco Di Vaio. I primi due hanno fatto parte del settore giovanile della Juve senza mai riuscire a esordire con la Prima Squadra mentre l’attuale Club Manager rossoblù (nella foto copertina dell’articolo) ha vestito la maglia delle bianconera dal 2002 al 2004.

E ora, qualche passo indietro, per riscoprire chi nel Bologna e nella Juventus ci ha giocato ma ora milita in altre squadre (o ha definitivamente appeso gli scarpini al chiodo).

In porta troviamo Alexander Manninger, che a Bologna fece una sola annata (nel 2003), mentre in difesa la lista di nomi si allunga notevolmente: Nicola Legrottaglie, che ha legato indissolubilmente il suo nome a quello della squadra torinese, fece sei mesi in prestito al Bologna proprio dalla Juventus; con Lui Frederik Sorensen, che a Bologna visse un buon biennio, e Marco Motta, rincalzo senza infamia e senza lode.

A centrocampo giungla di giocatori (con le più disparate esperienze in rossoblù): Albin Ekdal ebbe modo di farsi le ossa a Bologna nel lontano 2010; esperienza simile ma diversa per Marcel Buchel che, con i felsinei in Serie B, si prese decisamente più spazio, risultando a campionato finito tra i migliori. A concludere la lista quel Michele Pazienza che, appena preso, si sarebbe dovuto rivelare un grandissimo colpo, salvo poi non essere nient’altro che una zavorra per le casse rossoblù (già magre di loro, ai tempi).

In attacco il primo nome che troviamo è quello di Marcelo Zalayeta (la cui storia la potete leggere qui): il centravanti, in un anno a Bologna, non fece nient’altro che tre miseri gol, per poi lasciare mestamente la città. Con Lui Cristian Pasquato, che sotto Le Due Torri fece solamente intravedere le grandi qualità di cui tutti parlavamo (attualmente il fantasista gioca in Polonia). Emanuele Giaccherini a Bologna visse una stagione splendida, conclusa nella peggior maniera possibile, mentre Pablo Daniel Osvaldo, che in bianconero giocò solo 6 mesi, è considerato, da me personalmente, ancora oggi un grande rimpianto.

La puntata di settimana prossima ci vedrà analizzare Gli Ex della Gara tra Chievo Verona e Bologna, in un inedito anticipo di venerdì pomeriggio, ore 18.00, al Bentegodi!

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