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Verso Bologna-Udinese: chi è Kosta Runjaic?

Dalle assicurazioni alla Serie A, conosciamo il nuovo tecnico dell’Udinese, vera grande sorpresa delle panchine in Italia

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Bologna - Udinese
Kosta Runjaic (© Udinese FC 1896)

La prima avversaria del Bologna in Serie A sarà l’Udinese. La gara del Dall’Ara, nonostante lo squilibrio sulla carta, non sarà semplice, viste le amare sorprese riservate dai friulani nelle ultime stagioni. I bianconeri, abituati alla lotta salvezza, sono una squadra coriacea e che, nelle ultime annate, ha lanciato molti talenti. Quest’anno, l’azzardo dei Pozzo è l’allenatore: Kosta Runjaic.

Il Legia Varsavia di Runjaic 

Nato a Vienna da genitori croati, Runjaic è tedesco. Queste contaminazioni culturali nel suo carattere hanno un impatto anche sulla sua filosofia calcistica. Lo identificano le difese a tre e gli schieramenti offensivi, con squadre molto aggressive ed energiche.

Tanto si può imparare dal suo Legia Varsavia, in cui impiegava come punte Kramer e Pekhart, poste come boe a centro area. 

Gli esterni, pur dovendo supportare il trio difensivo, avevano licenza di spingere, come il brasiliano classe ‘96 Luquinhas e il giapponese Morishita. I mediani, invece, tra cui il talentuoso Elitim, avevano la facoltà di attaccare, pur abbassandosi molto in fase difensiva. Proprio il colombiano, spesso, in molte gare, calcava ogni zona del campo, da un’area all’altra.

Coerentemente alle tattiche, le due mezze ali occupavano posizioni molto avanzate, dando molto in spinta ed allargandosi anche sulla fasce. Un esempio lampante è l’ex Friburgo Kapustka.

Come è arrivato a Udine

In gioventù, il tecnico tedesco ha provato a fare il calciatore, ma un serio infortunio gli ha impedito di proseguire il suo percorso. Così, dal 2004, ha scelto di tentare la via della panchina, dapprima come assistente al Kaiserslautern, poi da “primo” al Darmstadt (2010). Proprio alla prima stagione, ha salvato la squadra, per trascinarla nel salto di categoria della stagione successiva.

E pensare che, mentre allenava il Kaiserslautern, dove ha fatto ritorno nel 2013, vendeva assicurazioni.

Ad ogni modo, le sue gesta tedesche, dopo le esperienze a Duisburg e Monaco 1860 lo hanno fatto arrivare fino alla Polonia, a Stettino. Poi a Varsavia, con la sua precisa idea di calcio che gli ha sempre fatto avere successo.

Come si adatterà al sistema Udinese?

Va detto che la sua filosofia sportiva è molto chiara, ma Runjaic sa adattarsi a sistemi e realtà diverse dalla sua.

Comunque non ci sarà bisogno, almeno per ora, della sua duttilità proprio perché l’Udinese gioca a 3 dietro e con esterni di spinta come Ebosele ed Ehizibue. Inoltre, troverà un uomo d’area di rigore in Lorenzo Lucca. La dote fondamentale che la sua presenza potrà dare alla squadra è l’intraprendenza nel cercare la conclusione, marchio di fabbrica del suo Legia. Il nuovo allenatore dovrà inoltre avanzare il baricentro della squadra, evitando che i suoi si difendano per novanta minuti.

Per i rossoblu, in definitiva, l’avvio di campionato non sarà semplice come molti pensano. Proprio il Bologna, infatti. rappresenterà il primo banco di prova per le idee di Runjaic.

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