Verso Bologna-Vicenza: tutti gli ex della sfida – 24 Feb

Torna il consueto appuntamento settimanale con gli ex della sfida che attende il Bologna. Contro il Vicenza saranno tre gli ex al Dall’Ara. Stiamo parlando di Bessa, Di Gennaro e Manfredini. Quest’ultimo è arrivato a Vicenza nel mercato di Gennaio, dopo la stagione al Sassuolo, mentre ha vestito la maglia del Bologna nel 2006-2007, arrivando in prestito dall’Atalanta. Nel suo passaggio dall’Udinese ai nerazzurri, rientrò nell’operazione anche un altro ex della gara, di cui parleremo a breve, come il compianto Morosini. Un anno dopo Manfredini, nel 2007, approdò in rossoblu anche Di Gennaro. A Bologna giocò tanto, alla fine 22 presenze, centrando anche la promozione in A con i rossoblu. Dopo le esperienze con Spezia e Palermo, è arrivato quest’anno a Vicenza, in prestito, proprio dai rosanero.

Bessa, invece, era uno dei ragazzi terribili della primavera di Stramaccioni e il Vicenza costituì la sua prima vera esperienza da pro. Quell’annata non fu fortunata anche perchè Daniel risentì parecchio, dell’infortunio al ginocchio, occorsogli nella finale del Campionato Primavera contro la Lazio.

Prima di parlare degli altri ex, permettetemi un focus su un gran giocatore ma soprattutto su un grande uomo. Sto parlando di Morosini, scomparso proprio su un campo da gioco in quel maledetto Pescara-Livorno. Un ragazzo eccezionale e anche lui sarebbe stato un ex di questa partita. Fu compagno di Manfredini e Zauli in quel Bologna del 2006/2007 e vestì la maglia del Vicenza nel 2011 dopo essere arrivato in biancorosso in prestito dall’Udinese. A proposito di Zauli: quella non fu la sua unica annata in rossoblu. Il centrocampista, infatti ha vestito la maglia del Bologna anche nel 2001-2002, arrivando sotto le due torri, proprio dal Vicenza. Con i biancorossi giocò per 4 stagioni, arrivando anche a disputare la semifinale di Coppa delle Coppe contro il Chelsea con Guidolin, altro ex, in panchina. All’andata il Vicenza vinse 1-0 e il goal fu siglato proprio da Zauli. Nella sua prima annata al Bologna ritrovò proprio Guidolin sulla panchina rossoblu e con lui giocò anche Wome. Il camerunense che venne portato in Italia, proprio dal Vicenza, giocò con i rossoblu 3 stagioni mettendo insieme 47 presenze e 3 goal, uno in ogni stagione. Nel 2001/2002 con Wome e Zauli, giocò anche Marco Negri, che tornò a Bologna per due volte nella sua carriera, con in mezzo, tra le altre, proprio l’esperienza a Vicenza nel 1999.

Tra i grandi ex della sfida c’è anche il Divin Codino: Roberto Baggio. Si trasferì a 13 al Vicenza dal Caldogno, squadra del suo paese. Nelle giovanili dei biancorossi si fa subito notare a suon di goal e di giocate meravigliose. Debuttò in prima squadra il 5 Giugno del 1983 quando il Vicenza era in C1 e nel corso della sua esperienza veneta subì anche un grave infortunio al ginocchio destro. Dopo i 3 anni al Vicenza, Baggio vestì varie maglie fino ad approdare sotto le due torri nel 1997. Quell’annata fu per certi versi controversa a causa del non idilliaco rapporto con Ulivieri, ma nonostante tutto riuscì a realizzare 22 goal in 30 presenze che permisero al Bologna di ottenere la qualificazione all’Intertoto. In quella stagione al Bologna giocava anche Sterchele con lui.

Andando ancora piu indietro nella storia delle due squadre tra gli ex troviamo Pecci, Tumburus e Vinicio. Il primo è cresciuto nelle giovanili del Bologna e con i rossoblu debuttò in A nel 1972. Giocò al Bologna per 5 stagioni ma non consecutive: tornò sotto le due torri nel 1986 e rimase fino al 1989, prima di chiudere la carriera proprio al Vicenza. In quella stagione il Vicenza militava in C e era allenata dal suo amico, nonché da un altro ex rossoblu, Romano Fogli. Tumburus arrivò a Bologna nel 1959 ed esordì in A proprio contro il Vicenza. Con il Bologna vinse anche lo Scudetto nel 1964 e dopo 9 stagioni in rossoblu si trasferì proprio ai biancorossi. Con il Vicenza rimase 2 stagioni risultando decisivo, nel 1969, alla salvezza del club con 6 reti. Dal 1960 al 1962 Vincio fu compagno di squadra di Tumburus in rossoblu. Totalizzò 17 reti in 47 partite prima di approdare proprio al Vicenza. Con i biancorossi giocò dal 1962 al 1966 e poi, dopo la parentesi all’Inter, tornò nel 1967. Nel 1966 Vinicio con 25 vinse anche il titolo di capocannoniere e stabilì un record che solo Van Basten riuscì a infrangere nel 1992.

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