Bologna FC
Verso Fiorentina-Bologna, come arrivano i viola alla sfida col Bologna?
In casa Bologna, dopo il piccolo e fisiologico rallentamento in campionato, l’attesa è tutta per la grande sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina. Il derby dell’Appennino, in programma domani all’Artemio Franchi di Firenze, deciderà quale delle due squadre sarà la prima delle quattro squadre ad accedere alle semifinali della Coppa nazionale edizione 2023/24. Un evento importante per il Bologna che non raggiungeva i quarti di finale dal 2012/13 e, mai come in questa stagione, sta sognando in grande. Di fronte però avrà una squadra molto forte, difficile da affrontare e che la precede in campionato di un punto e ha vinto l’unico incrocio finora disputato proprio al Franchi (sul merito poi se ne può discutere).
Il momento della Fiorentina
Con 33 punti al termine del girone di andata, la “terza” Fiorentina di Vincenzo Italiano ha superato il suo stesso “record” della stagione 2021/22 quando i Viola, alla prima stagione del tecnico Karlsruhe in panchina, fecero 32 punti. Allora quel punteggio non valeva appena la 7^ posizione e 33 punti “solo” il 6° posto, ma ciò che conta è l’oggi. E l’oggi racconta di una Fiorentina decisamente più in palla di un anno fa, che ha fatto un grande girone di andata, praticamente al pari del Bologna, e come i rossoblù di Thiago Motta ha rallentato sul finale. L’1-0 di Sassuolo è forse un risultato anche generoso per la prestazione offerta e anche al netto delle topiche arbitrali. Insomma, Fiorentina e Bologna sembrano assomigliarsi nel rendimento in questo preciso momento storico.
Il percorso viola in Coppa Italia
La Fiorentina è reduce da una Coppa Italia molto importante dal punto di vista del risultato. Lo scorso anno, infatti, i viola arrivarono in finale venendo poi battuti dall’Inter. La squadra di Vincenzo Italiano aveva fatto una grande competizione arrivando molto vicino a vincere il trofeo. Quest’anno la competizione della Fiorentina è iniziata da un solo turno, superato con difficoltà. Lo scorso 6 dicembre, la squadra di Italiano sempre al Franchi aveva incrociato le armi con il Parma aveva rischiato seriamente di uscire dalla competizione già all’altezza degli ottavi di finale. I Viola, infatti, andati sotto 0-2 avevano dovuto rimontare fino al 2-2 per poi agguantare la vittoria ai rigori, ma rischiando seriamente di perdere anche nei tempi supplementari.
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