Bologna FC
VERSO INTER-BOLOGNA – Vincere per confermarsi. Conte ha tanti dubbi, Mihajlović senza Orsolini
A caccia di conferme: è questo l’obiettivo comune di Inter e Bologna che domani sera si sfideranno a San Siro, nell’anticipo serale della nona giornata di campionato. La squadra di Conte ha il morale alto dopo la convincente vittoria in Champions League contro il Borussia M’Gladbach; stessa cosa per i rossoblù di Mihajlovic, che vengono da due vittorie consecutive in campionato.
COME ARRIVA L’INTER – Ipotesi turn over per Conte, che ha già la testa alla decisiva sfida di Champions contro lo Shaktar, in programma la prossima settimana. Ecco perché poco è deciso e le scelte definitive potrebbero arrivare solo in extremis. Il modulo resta lo stesso: 3-5-2 con Handanovic in porta, mentre in difesa solo D’Ambrosio è sicuro di una maglia. L’altra se la contendono Bastoni, de Vrij, Skriniar e Ranocchia: al momento, i primi due sono favoriti. Ballottaggi anche sugli esterni di centrocampo: Hakimi e Perisic sono in vantaggio rispetto a Darmian e Young, mentre in mezzo ci saranno Gagliardini, Vidal e Brozovic, favorito su Barella. In attacco, al fianco di Lukaku, Sanchez è leggermente avanti su Lautaro per giocare dal 1′.
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, A. Bastoni; Hakimi, Vidal, Brozovic, Gagliardini, Perisic; Lukaku, Sanchez.
COME ARRIVA IL BOLOGNA – La squadra rossoblù è galvanizzata dalle due vittorie consecutive in campionato ma soprattutto per il clean sheet contro il Crotone, arrivato dopo tanto tempo. Sinisa, che dovrà rinunciare a Orsolini, è pronto a confermare il 4-2-3-1 con Skorupski in porta, mentre Hickey, Danilo, Tomiyasu e De Silvestri comporranno la linea difensiva. In mezzo pronti Schouten e Svanberg, favorito su Poli. Sulla trequarti, al posto di Orsolini, è pronto Sansone insieme a Soriano e Barrow. Palacio, come al solito, agirà da unica punta.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu; Hickey, Schouten, Svanberg, Soriano; Sansone; Barrow, Palacio.
TERNA ARBITRALE – Per questa gara è stato designato l’arbitro Valeri di Roma, coadiuvato da Preti e Bresmes. Quarto uomo Mariani, mentre al VAR Irrati e Lo Cicero.
STATISTICHE (Powered by OPTA) – Dal ritorno di Mihajlovic sulla panchina del Bologna, i rossoblù hanno vinto due delle tre gare di Serie A contro l’Inter (1P), tanti successi quanti nelle precedenti 25 gare contro i nerazzurri (in cui si sono susseguiti 13 tecnici differenti). Dopo il successo per 2-1 dello scorso luglio, i felsinei potrebbero vincere due sfide consecutive contro l’Inter in Serie A per la prima volta dal 1999. L’Inter ha subito almeno due gol in tutte le ultime sei gare casalinghe, considerando tutte le competizioni; non ha mai fatto peggio nella sua storia da quando esiste la Serie A a girone unico (dal 1929/30). Curiosità su Lukaku: l’attaccante belga è andato a segno in tutte le prime tre presenze casalinghe in questo campionato, l’unico giocatore ad aver segnato in tutte le sue prime quattro in casa con l’Inter in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria è stato Christian Vieri (ci è riuscito nel 2001/02 e nel 2002/03 è arrivato addirittura a 11). La certezza del Bologna si chiama Soriano: dopo appena nove giornate, il centrocampista ha già eguagliato il suo bottino di reti realizzato in tutto lo scorso campionato (cinque); in tutta la sua esperienza in Serie A ha fatto meglio solo nel 2015/16, otto gol con la Sampdoria.
Tanta voglia di fare bene e di confermarsi dopo un periodo positivo: serve la partita perfetta per riuscire a portare a casa tre punti fondamentali. Parola al campo.
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