Verso Juventus-Bologna: i conti in sospeso di Ndoye, Iling e Karlsson

Oggi pomeriggio il Bologna affronta la Juventus in una partita cruciale per consolidare il proprio percorso positivo delle ultime uscite. L’Allianz Stadium sarà ancora una volta il palcoscenico per un esame di maturità della squadra di Vincenzo Italiano, che si trova a sfidare non solo una delle big del campionato, ma anche i propri limiti, in una gara che vale doppio. Alcuni protagonisti rossoblù, però, hanno con i bianconeri un rapporto speciale, fatto di debutti, gol decisivi e rivincite da prendersi.

Dan Ndoye e il rigore mancato

La scorsa stagione, proprio all’Allianz, anche Dan Ndoye fu protagonista di un episodio controverso: un rigore non concesso dopo un contatto con l’attuale compagno Samuel Iling-Junior. Il mancato penalty pesò sul risultato finale, con il Bologna beffato in seguito dal pareggio di Vlahovic. Oggi Ndoye è in forma, reduce dalla doppietta contro il Venezia, e vuole dimostrare nuovamente il suo valore sui grandi palcoscenici, come accaduto in Coppa Italia, quasi un anno fa, contro l’Inter, in quella vittoria che costò l’eliminazione dal torneo al gruppo di Inzaghi.

Verso Juventus – Bologna: Jesper Karlsson e il conto in sospeso

Per Jesper Karlsson, la sfida con la Juventus ha un significato ancora più profondo. Lo svedese, arrivato al Bologna, ha trovato un rapporto complicato con Thiago Motta, che lo ha escluso in diverse sfide cruciali la scorsa stagione, al netto degli infortuni. Lo svedese ha però ancora da dimostrare. Escluso dalla lista Champions da Italiano, Karlsson vuole riprendersi la scena e dimostrare il proprio valore, rispondendo sul campo.

Jesper Karlsson (© Bologna FC 1909)

Samuel Iling-Junior: l’ex che vuole lasciare il segno

Impossibile tralasciare Samuel Iling-Junior, che completa il quadro dei giocatori con una storia speciale legata alla Juventus. Il giovane inglese punta a ritagliarsi un ruolo importante contro la sua ex squadra. Iling potrebbe essere la carta a sorpresa di Italiano, grazie alla sua capacità di sacrificarsi e incidere.

Santiago Castro, il suo primo gol in rossoblu

Tra tutti, Santiago Castro ha già scritto una pagina importante del suo percorso in rossoblu in una precedente sfida contro la Juventus: il 20 maggio scorso l’argentino ha segnato il suo primo gol con il Bologna. Oggi, a soli vent’anni, l’attaccante è già il giocatore più decisivo della squadra, con 5 gol e 5 assist in stagione. Torino potrebbe rappresentare per lui il teatro della definitiva consacrazione, in una gara che lo vedrà ancora una volta al centro dell’attacco, al posto di Dallinga.

La protesta dei tifosi del Bologna

La trasferta a Torino non vedrà però la presenza della Curva Bulgarelli, in segno di protesta contro il costo elevato dei biglietti (39 euro) e le restrizioni imposte per l’acquisto. Saranno circa 600 i tifosi rossoblù presenti, meno rispetto alle attese.

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