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VERSO JUVENTUS-BOLOGNA – Luca Cavallero (Radio Bianconera): “Poco turnover per Pirlo. Cuadrado è un recupero importante”

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Manca sempre meno a Juventus-Bologna,  in programma domenica all’ora di pranzo. Abbiamo parlato delle ultime della squadra bianconera con Luca Cavallero, conduttore di Radio Bianconera.

Quanto è importante Cuadrado per questa squadra? 

“Non voglio scadere in concetti banali e qualunquisti, ma l’oggettività è difficilmente confutabile: è una Juventus a trazione maggiormente offensiva con lui. Credo convintamente che nei piani di Pirlo vi sia un undici titolare stabile, o quantomeno ascrivile ad un ciclo continuativo di partite, che veda il colombiano esterno alto – con Danilo nella medesima corsia a destra – in un ipotetico 4-4-2 ibrido”.

Kulusevski dove dovrebbe giocare per essere sfruttato al massimo? 

“Credo che la stagione di Kulusevski sia giunta ad uno spartiacque, tatticamente parlando: quando arrivò alla Juve si parlava della sua duttilità tattica – o come esterno, o come mezz’ala a centrocampo in un eventuale 4-3-3 -; ora offre invece uno sbocco ulteriore: quello di “falso nuove” o – all’occorrenza – “nueve puro”. Se abbinerà tale duttilità alla continuità credo che non farà fatica nel trovare spazio nell’attuale Juventus, indipendentemente dal modulo. Quando i bianconeri vanno sotto-palla diventa poi, insieme a Morata, fondamentale: nessuno, nella rosa bianconera, è in grado di saltare una (o più) linee di pressione, favorendo la superiorità numerica in campo aperto”. 

Tra i centrocampisti chi è quello che non sta convincendo molto Pirlo?

“Domanda complessa. Un fattore cardine chiamato “assenza di continuità” è ascrivibile a tre giocatori: Bentancur, Arthur e Rabiot. Sicuramente McKennie è quello più in condizione; tra gli altri tre quello che accantonerei al momento è il francese. Potenzialmente – a livello tecnico – il più performante è invece Arthur”.

Domenica contro il Bologna possiamo aspettarci un po’ di turnover?

“Difficile fare turnover – difensivamente parlando – contro una squadra che ti viene a prendere molto alta e ti porta fuori con l’inversione continua delle posizioni tra le linee di Soriano, Orsolini e Vignato. L’unico cambio potrebbe essere sulla sinistra, con Frabotta al posto di un Danilo ultra-utilizzato e, soprattutto, in diffida. Sicuramente potrebbe partire dalla panchina Chiesa in favore di Ramsey. E, se risulterà negativo a Covid, non escludo un eventuale coinvolgimento di Alex Sandro, seppur non a partita in corso, in quanto – a differenza di Cuadrado – ha presentato lievi sintomi. Confermato inoltre Kulusevski, che dovrebbe agire sul versante destro. Credo inoltre che Morata rioccuperà il suo posto al fianco di CR7. In porta credo giochi Szczesny, perché – come detto da Pirlo nel pre Napoli – Buffon ha qualche problemino ed è inverosimile pensare che abbia già recuperato, seppur non sia nulla di grave. Più possibile vederlo in campo in coppa italia contro la Spal”.

Riesci a fare una probabile formazione?

“4-4-2 ibrido. Szcesny in porta, Cuadrado a destra, Bonucci e Chiellini centrali, Frabotta a sinistra. A centrocampo, da destra verso sinistra, Kulusevski, McKennie, Arthur e Ramsey; in attacco Ronaldo e Morata”.

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