Verso Venezia-Bologna: Casale in prima linea per sostituire Lucumi

La trasferta allo Stadio Penzo chiama e il primo a rispondere ‘presente’ è Nicolò Casale. Minutaggio ritrovato in quattro delle ultime sette partite, ecco che si presenta l’occasione trovarlo ancora una quinta volta, probabilmente, anche da titolare. Considerato uno dei rossoblù in crescita, Nicolò Casale dovrebbe prendere il posto di Lucumi nell’anticipo di sabato contro il Venezia. Poi? Il suo futuro dipende da Bologna: se la squadra conquista l’Europa, il riscatto è obbligato.

Nicolò Casale in Bologna Borussia Dortmund (© Damiano Fiorentini)

Verso Venezia-Bologna: Casale pronto a prendere il posto di Lucumi

Cagliari, Milan, Torino e Lecce. Queste le ultime quattro squadre affrontate in campo da Nicolò Casale. Al Via del mare, dal primo minuto, ha avuto il compito di fermare Kristovic, mentre nel recupero della sfida casalinga contro il Milan gli era stato affidato Gimenez. Contro Torino e Cagliari era entrato a partita in corso, prima al posto di Lucumi, poi di Erlic per blindare la rimonta sulla squadra sarda. Alla lista, si potrebbe presto aggiungere anche il Venezia: assente nella gara d’andata perché ancora in forza alla Lazio, Casale dovrebbe prendere il posto del compagno Lucumi. Il colombiano rientrerà in gruppo a Casteldebole soltanto venerdì, così come i due giovani argentini, e la probabilità che venga tenuto a riposo è più una certezza.

Nicolò Casale: dalla Lazio al riscatto con il Bologna

Titolarissimo della Lazio di Sarri, Casale aveva chiuso la stagione 2022-23 identificandosi tra gli artefici della seconda miglior difesa della Serie A. «Il primo anno alla Lazio è stata un’annata straordinaria poi, per vari motivi, l’anno dopo ho fatto fatica. Ho percepito grande fiducia dalla società del Bologna, era proprio quello che mi mancava. Appena arrivato, infatti, ho sentito subito una carica diversa» aveva detto Casale alla conferenza stampa di presentazione a Casteldebole. Trovare continuità tra due pilastri come Beukema e Lucumi risulta complicato, ma le occasioni sono arrivate e Nicolò le ha sapute sfruttare. Dopo qualche difficoltà iniziale di troppo, anche Casale è diventata una pedina vincente a disposizione di mister Italiano e Venezia-Bologna vuole giocarla dal primo minuto.

Nicolò Casale (© Bologna FC 1909)

Diritto o obbligo di riscatto? Tutta una questione “europea”

Ma come detto prima, il futuro di Casale è nelle mani di questo Bologna. La rinnovata qualificazione ad una delle coppe europee per la prossima stagione trasformerebbe il diritto di riscatto a 6,5 milioni in un obbligo. I primi colloqui in vista rinnovo e le prime trattative sono ormai alle porte, ma il Bologna guarda il presente. Un quarto posto da tenere stretto con le unghie e con i denti, per riconfermarsi in un’Europa che, ancora, non ha potuto ammirare quello di cui il Bologna è capace.

(Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino)

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