Vietato non crederci: il Bologna a viso aperto contro il Monaco di Hutter

“Se lo sai che non è finita, abbracciami” canta Cesare Cremonini nella sua Poetica. E allora stasera servirà abbracciarsi e cantare assieme per il Bologna, chiamato alla prima storica vittoria in questa Champions League per tenere accese le speranze ed i sogni di una città intera. Sarà un match dall’alto tasso di difficoltà, con il Monaco che arriva al Dall’Ara con 7 punti e la voglia di riscattare due passi falsi fatti in Ligue 1. Il Bologna, che sarà sostenuto e spinto dai suoi 28.000 tifosi, vuole sfruttare l’onda di entusiasmo ritrovato dopo le vittorie con Cagliari e Lecce. Un’altra notte magica attende il Dall’Ara.

Italiano chiama a raccolta la città: vietato non crederci

La corsa sotto la curva Andrea Costa alla fischio finale contro il Lecce racconta alla perfezione Vincenzo Italiano. Un uomo che vive di queste emozioni, genuino e sincero nelle sue esternazioni e nei suoi gesti, sinceramente coinvolto a livello emotivo. In conferenza stampa ha chiamato a raccolta tutti i tifosi e tutta la città per avere il necessario sostegno e spinta. Non sarà facile stasera, il Monaco è una squadra che ama produrre gioco e pressare alta, cercando soluzioni veloci. Il Bologna dovrà essere bravo a sfruttare quegli spazi che concederà la squadra di Hutter e, soprattutto, non potrà permettersi di sciupare eventuali occasioni da gol. In Champions League, durante partite del genere, non è ammesso sbagliare.

Vincenzo Italiano sotto la Curva (Fonte immagine: Damiano Fiorentini / 1000 Cuori Rossoblù)

La fame del Bologna: al Dall’Ara per i tre punti

Non è utopia se il Bologna crede davvero di poter fare bottino pieno. D’altronde, se non ci credesse manco la squadra, cosa dovrebbero fare i 28.000 presenti allo stadio? I ragazzi di Italiano sono concentrati sull’obiettivo: vincere. In questo caso, volere non è potere poiché di fronte ci sarà la seconda forza del campionato francese, ma il Bologna ha tutte le carte in regola per proporre il proprio calcio e mettere in difficoltà i monegaschi. Italiano e la squadra non si vogliono nascondere e vogliono regalare alla città intera una notte indimenticabile.

Poche ore al calcio d’inizio, preparate le sciarpe e scaldate la voce perché il Bologna è pronto per un’altra notte di Champions League.

Fonte: Stadio, Claudio Beneforti

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