Vigilia Bologna-Milan: la conferenza stampa di Filippo Inzaghi

Vigilia di Bologna-Milan: Pippo Inzaghi contro il suo passato, una sfida che il tecnico piacentino ha seriamente rischiato di non giocare, ma che si prepara oggi ad affrontare nel migliore dei modi. Parola d’ordine: fare una grande prestazione per allontanare le polemiche degli ultimi giorni. E guardare positivo verso il futuro. Questa la piccola premessa con cui ha esordito il tecnico, che ha chiesto di parlare solo ed esclusivamente di calcio giocato.

Mister, è scesa la neve su Bologna: dove vi allenerete oggi?

“Decideremo alle 15, se sul sintetico o un altro campo: siamo in ritiro da ieri sera, vogliamo far bene a tutti i costi”.

Come hai vissuto quest’ultima settimana?

“Sono sereno, affronto questo momento a testa alta; non ho mai pensato al cambio, la squadra è con me ed ho fatto quel post per caricarla e darle fiducia. Siamo un gruppo giovane, dobbiamo crescere, il progetto è a lungo termine: vogliamo ripagare l’immenso affetto dei tifosi.”

Domani sera affronterai Gattuso e il Milan, il tuo passato…

“Sarà una grande emozione, con Rino abbiamo vinto tutto, Champions e Mondiale, il Milan è ovviamente una parte importantissima della mia carriera, ma domani sera farò di tutto per vincere, pur avendo i tifosi milanisti nel cuore. Vengono dall’eliminazione in Europa League, ma domani sera avranno Suso, giocatore di un’altra categoria e batterli non sarà facile.”

Può essere un fattore adrenalinico in più conoscere i risultati delle altre?

“No, non vogliamo fare calcoli, dobbiamo affrontare la partita senza distrazioni, consapevoli dei nostri mezzi e di un avversario che deve temerci.”

Nelle scorse settimane abbiamo visto diversi errori individuali: come si lavora per azzerarli?

“Domanda giusta che ci chiediamo di continuo, perché puoi preparare bene una partita, ma poi se c’è l’errore del singolo tutto si vanifica. Stiamo cercando di azzerare queste falle insieme, con una cura maniacale dei dettagli, che vanno da una corretta dieta all’andare a dormire presto, fattori che alla lunga saranno certo di aiuto per uscire da questo momento.”

Chi mancherà domani?

“Pulgar, mentre Dijks oggi si è svegliato con la febbre e non si allenerà, ma aspettiamo l’allenamento di domattina per vedere se sarà della sfida. Per il resto la squadra sarà al completo.”

Hai sentito Saputo in questi giorni?

“No, perché so di avere la sua fiducia. Il presidente è una persona perbene, come poche oggi se ne trovano nel calcio; vogliamo ripagare la fiducia sua e dei dirigenti, che ci sostengono. Oltre ovviamente ai tifosi, che ad Empoli sono stati straordinari: faremo di tutto per farli felici.”

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