Zirkzee, il gioiello rossoblù continua a brillare: mezza Europa lo sogna

Da predestinato a stella assoluta: Joshua Zirkzee è innegabilmente uno dei protagonisti della straordinaria stagione rossoblù. Anche a Roma, l’attaccante olandese ha illuminato il gioco in fase offensiva, servendo i compagni con continuità e arrivando al gol sul finale del primo tempo. E ora che il suo nome è sulla bocca di tutti, è inevitabile l’interesse di diversi Club europei.

L’alba di una nuova Era

Se il Bologna è arrivato ad un passo dall’Europa e dalla Champions League, parte del merito va attribuita al centravanti. All’alba di una nuova Era per il calcio sotto le Due Torri, a guidare la fase offensiva vi è un attaccante moderno, elegante nei movimenti con e senza palla, e con un elevato QI calcistico. Elementi che gli hanno permesso, fin qui, sia di segnare che illuminare intere sequenze di gioco, fornendo innumerevoli assist ai compagni oltre che impostare la manovra in fase di costruzione.

Fino a questo momento, Zirkzee ha inoltre già segnato 11 gol in 31 partite di campionato, 12 in 34 gare totali ufficiali, confermandosi un trascinatore assoluto e punto di riferimento del gioco di Thiago Motta.

Protagonista del finale di stagione

Prima dell’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per quasi un mese, l’attaccante aveva avuto una leggera flessione nel rendimento. Da quando è tornato è apparso però determinato, concentrato, e desideroso di guidare i rossoblù all’Europa in un emozionante finale di stagione. Il numero 9 è stato infatti protagonista anche all’Olimpico, dove il Bologna ha vinto lo scontro diretto per 1 a 3 contro i giallorossi di De Rossi.

Dalla sfida, però, è uscito malconcio: l’olandese ha un problema muscolare, che tuttavia non appare particolarmente grave. Nella prossima partita, in programma domenica alle 15:00 contro l’Udinese (che ha recentemente cambiato allenatore con l’arrivo in panchina di Fabio Cannavaro) al Dall’Ara, Zirkzee dovrebbe quindi essere regolarmente titolare.

Da predestinato a icona

A Bologna l’immagine dell’esultanza di Zirkzee è ormai già diventata iconica. Il suo stile unico, unito ad un talento pregiato, lo ha reso riconoscibile a tutti. Le sue particolarità ed il suo modo di giocare, lo hanno reso una vera e propria icona extra-cittadina. Nonostante Thiago Motta fosse severo con lui, specialmente nella scorsa stagione, l’attaccante olandese è migliorato in ogni aspetto del suo gioco. Integrandosi perfettamente al sistema e alle richieste del suo allenatore, unendo la libertà del suo estro creativo all’obiettivo collettivo. Un anno fa, Zirkzee appariva lontanissimo dal giocatore di oggi. L’addio di Arnautovic ha giocato innegabilmente un ruolo fondamentale nel suo gioco, e gli ha permesso di emergere davvero.

Il sogno di mezza Europa

Sin dalla sua esperienza al Bayern Monaco, e anche dal Parma, Joshua Zirkzee era considerato un predestinato. Nonostante la giovane età e tutta la carriera davanti, era già una promessa. Il peso delle responsabilità non lo ha però mai davvero influenzato ed oggi è oggetto del desidero di molti Club affermati in Europa.

L’Inter, che ha recentemente vinto lo Scudetto nel derby contro il Milan, l’Arsenal e anche la Juventus continuano a monitorare il giocatore. Il DS rossoblù Di Vaio, però, sembra avere almeno per il momento chiuso la porta di fronte alle richieste economiche per il giocatore. Il valore del gioiellino olandese adesso è inestimabile, e i milioni proposti rischiano di sembrare sempre troppo pochi. Per ora Zirkzee pensa solo al Bologna, e più nello specifico alla prossima importantissima sfida contro l’Udinese.

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