Zuculini, Osvaldo… e Corvino: un trio interessante per i rossoblu? – 13 Gen

Che Franco Zuculini e Daniel Osvaldo siano amici, non lo scopriamo di certo oggi. I due, nati entrambi in Argentina, si vedono spesso, anche fuori dai campi di gioco. Capita, allora, che al compleanno del giocatore dell’Inter, oltre a Tevez e Palacio, ci fosse anche Franco Zuculini. Un compleanno albiceleste, dunque, per il giocatore che in questa sessione di mercato potrebbe lasciare l’Inter. Roberto Mancini non ha digerito la scenata contro Icardi nella partita dello Juventus Stadium e la società sta pensando di darlo via. Il Cagliari si era fatto sotto, ma Osvaldo ha detto no, il Torino aveva fatto un timido sondaggio, ma dopo l’acquisto di Maxi Lopez è difficile che torni alla carica per il giocatore dell’Inter. Il cartellino di Osvaldo è ancora di proprietà del Southampton, che per il giocatore chiede 7 milioni, rateizzabili in 3 anni.

Su Osvaldo si era parlato, anche di un interesse del Bologna: Pantaleo Corvino è il direttore sportivo che prima lo portò al Lecce e poi alla Fiorentina. Osvaldo al Bologna è fantamercato? Forse, anzi quasi sicuramente si. Il problema è sempre quello: i giocatori non vedono di buon occhio il fatto di scendere di categoria. Anche se, conoscendo Corvino, dubito che non abbia fatto un tentativo per il giocatore che attualmente veste la maglia dell’Inter e che magari stia ancora provando a convincerlo. Non dimentichiamoci, che quando Osvaldo realizzò il goal che regalò la Champions alla Fiorentina, il 19 Maggio del 2008, contro il Torino, nel dopo partita, dedicò il goal, proprio a Pantaleo Corvino. Va detto, però, che i colori della torta di compleanno di Osvaldo erano quelli del Boca, e si fa fatica a non vederci un nesso con il mercato.

Tra le altre cose, Osvaldo ha giocato già a Bologna: era la stagione 2009/2010 e i rossoblu lo acquistarono, proprio, per 7 milioni. La stagione di Osvaldo non fu fortunata e alla fine, anche a causa di qualche infortunio, chiuse con sole 3 reti in 25 presenze e a fine stagione fu ceduto all’Espanyol.

Che l’operazione sia ai limiti dell’impossibile lo sappiamo tutti, ma con questa nuova proprietà ci piace sognare. Non accadeva da molto tempo, sia che il Bologna fosse così attivo sul mercato, sia che girassero nomi così importanti in orbita rossoblu.

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